Mercato biancazzurro, cosa sta accadendo
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Tra accelerate e frenate, giocatori virtualmente biancazzurri ed altri che sfumano al fotofinish, il mercato del Delfino sta finalmente per entrare nel vivo. Vediamo punti per punto cosa sta accadendo, ribadendo che, Improta a parte, tutto il resto finora è quanto abbozzato dalla precedente gestione della direzione sportiva.
TREQUARTISTI-ESTERNI - Il Pescara riabbraccia Gianmarco Cangiano. Ieri mattina è stata praticamente chiusa l'operazione per il ritorno dal Bologna del pupillo del presidente Daniele Sebastiani, che dunque indosserà nuovamente la casacca biancazzurra ma stavolta in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione del Delfino in serie B. Determinante per il buon esito della trattativa anche la volontà del giocatore, che in terza serie avrebbe preso in considerazione solo l'opzione Pescara. Cosa manca allo scambio di documenti e agli annunci? Poco. Ci sono alcuni club di B (3) e uno di C (la Lucchese) che restano sulla pista per farla saltare. Ma ormai la strada sembra tracciata e Cangiano sembra destinato a tornare a Pescara. Classe 2001, 5 presenze in 31 gare di campionato (7 gol in 41 partite stagionali), Cangiano – come Bentivegna, preso a titolo definitivo con un biennale 24 ore prima in un'altra operazione portata quasi al traguardo dal vecchio direttore sportivo Daniele Delli Carri – può giocare da sottopunta e da ala sinistra ed il suo arrivo va a rimpolpare una pattuglia di trequartisti/esterni in dote a mister Silvio Baldini che dovrà tuttavia essere ulteriormente corroborata da altri due elementi. Uno sarà lo svincolato Riccardo Improta, il fedelissimo del ds Pasquale Foggia, che aspetta solo una chiamata per mettere nero su bianco. L'altro, invece, non sarà Alfredo Bifulco che, al di là delle smentite di rito, ieri è stato realmente ad un passo dal diventare un nuovo giocatore del Pescara dopo aver rescisso il vincolo contrattuale con il Taranto. Nella notte tra mercoledì e giovedì c'era stata la forte accelerazione con gli agenti del jolly offensivo, gli stessi che curano gli interessi di Bentivegna. Nella mattinata successiva le parti erano andate vicinissime alla fumata bianca, ma l'irruzione del Trapani, che ha offerto un ricco biennale, e la chiusura dell'operazione Cangiano da parte del Delfino hanno portato alla virata del giocatore sulla soluzione siciliana, gradita anche perchè nell'ambiziosa neopromossa avrà un ruolo da protagonista certo che in riva all'Adriatico, data la nutrita e qualificata concorrenza nel ruolo, non avrebbe avuto. Nulla di fatto, dunque, per il giocatore, reduce da due ottime stagioni agli ordini di Eziolino Capuano. ma ora il ds Foggia può mettersi tranquillamente alla finestra in attesa dell'occasione giusta per completare la batteria di giocatori offensivi impiegabili dietro la prima punta. Ora ci sono già Ferraris, Bentivegna e Cangiano e prossimamente anche Improta, ma non si deve dimenticare il baby Luca Sasanelli che può essere impiegato tanto da terminale offensivo centrale quanto da esterno (ruolo ideale secondo Emmanuel Cascione, che lo allenò nella Primavera del Sassuolo prima di ritrovarlo a Pescara).
PRIORITA' ESTERNO BASSO DI DESTRA - Adesso le priorità in entrata sono rappresentate da un centrale difensivo, da un centravanti e, soprattutto, da una coppia di terzini destri (un under e un over). Ieri pomeriggio c'è stato un nuovo contatto con la Virtus Entella per provare a riprendere Davide Zappella. Il giocatore ha ancora 1 anno di contratto con i liguri ma è in uscita e si sta ragionando se consegnarlo a Baldini e farlo quindi rientrare a Pescara dove ha giocato nel 2021-22 (37 presenze stagionali con 3 gol e 1 assist). L'alternativa forte resta Federico Valietti del Genoa, da considerarsi indole position netta, mentre Agostino Rizzo dell'Avellino non scalda affatto.
SFUMATO - Ivan Marconi non vestirà biancazzurro. L'ex difensore del Palermo, inseguito a lungo dal Delfino perchè pallino di Silvio Baldini (che l'ha avuto in Sicilia), non giocherà in Abruzzo. Il giocatore classe 1989 chiedeva un biennale a cifre ritenute troppo esose dal club di Sebastiani. Parametri che invece sono stati soddisfatti dall'Entella. Con il club Gozzi il ragazzo firmerà per due anni. Accordo fatto, manca solo l'annuncio.
CESSIONE - Intanto sta per essere perfezionata la cessione del baby portiere Mattia Francesco Barretta, portiere classe 2005 reduce dal prestito semestrale al Notaresco, al Pineto di Brocco.
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
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