Le amichevoli e l'incognita Girone: la marcia di avvicinamento alla sfida alla Reggiana

Nuovi, presumibili sprazzi di Zemanlandia oggi pomeriggio. Dopo le 11 reti al Vis Cerratina (triplette di Accornero e Cuppone, autogol di Sepe e reti di Belloni, Pierno, Masala e Vergani) e le 17 al Manoppello (poker per Merola e Cuppone, bis per il baby Dagasso, Kolaj e Moruzzi, più le reti singole di Belloni, Pierno e Masala), per il terzo test match stagionale, anche stavolta contro una squadra di Prima Categoria, il nuovo Delfino alle ore 18 affronterà al Comunale Mastrangelo di Montesilvano la Castrum Silvi, penultima amichevole prima del debutto ufficiale in stagione. L'esordio con qualcosa in palio ci sarà domenica 6 agosto alle ore 18, quando i biancazzurri affronteranno la Reggiana al Campo Comunale – Velodromo Pavesi di Fiorenzuola D'Arda, provincia di Piacenza, per il turno preliminare della Coppa Italia di serie A e B alla quale il Pescara accede in luogo del Pordenone, scomparso dal calcio professionistico. Chi passerà il turno affronterà poi la domenica successiva, alle ore 21:15 in trasferta, il Monza di Galliani in diretta televisiva su Italia 1. Ma prima della partita con i granata (che riporta il Delfino nella Coppa Italia delle big a distanza di 2 stagioni dall'ultima volta, quando venne eliminato al Tardini dal Parma col punteggio di 3-1 con Oddo in panchina) il Pescara avrà un altro test, sempre a Montesilvano, martedì alle 18 quando Cuppone e compagni affronteranno il Villa 2015, squadra di Promozione. E' evidente che le quattro amichevoli prima della sfida alla Reggiana non rappresentano partite probanti sul piano tecnico-tattico, ma rappresentano momenti utilissimi durante la preparazione per mettere minuti nelle gambe ed oliare i meccanismi del 4-3-3. D'altro canto Zeman nella sua lunga carriera non ha mai preteso di avere avversari di spessore nel precampionato: per lui, a prescindere dallo sparring partner, che sia una squadra Uisp o il Real Madrid (che in estate affrontò, battendolo per 2-1, quando era alla guida del Parma il 18 agosto del 1987), il modo di affrontare le partite deve essere sempre lo stesso. Tornando al test di oggi, l'attesa principale è per la squadra di Silvi del presidente Vito Partipilo, che ha già affrontato l'altra abruzzese di C, il Pineto, perdendo per 3-0 in virtù delle reti di Gambale, Marafini e Di Bartolo. “Speriamo di fare bella figura anche in questa circostanza, in quella che sicuramente sarà una bella giornata di sport ed un momento storico per il nostro club”, le parole di Partipilo. Intanto in città impazza il toto-girone. A quale raggruppamento sarà assegnato il Delfino? A quello meridionale come nell'ultima stagione oppure al B, come nell'anno targato Auteri-Zauri? L'estate dei ricorsi e delle carte bollate non ancora fornisce certezze in tal senso ed è probabile uno slittamento dell'inizio di Coppa Italia di C e del campionato di una settimana almeno. Le prospettive attuali danno il Pescara come partecipante nel Girone B, in caso più che probabile di ripescaggio della Casertana in C. In questo caso, i campani finirebbero nel raggruppamento meridionale insieme al Monterosi, che geograficamente è più a sud di Pescara, ed il Delfino nel raggruppamento B. Di ieri l'ultima novità che può ulteriormente sparigliare le carte di questa bollente estate di tribunali. La Spal ha annunciato il ricorso presso il Collegio di Garanzia del CONI contro la FIGC, la Lega Professionisti Serie B e l’A.C. Perugia. La società emiliana chiede l’annullamento dell’inclusione, da parte del Consiglio Federale, del Perugia nella graduatoria per le riammissioni nel campionato di Serie B 2023-2024. Si vedrà.