Pelizzoli: ‘Marino poco chiaro. Ora tutte finali’
Insieme a Nando Sforzini, la rinascita biancazzurra passa per Ivan Pelizzoli. Non perché Belardi stesse demeritando, ma perché lui, insieme al bomber e alla riproposizione di Zuparic in mediana, è l’elemento di rottura con la precedente gestione.
“Ho avuto un infortunio alla spalla prima di Cesena”, ricorda il numero 1, “ma a metà dicembre ero pronto. Mi aspettavo di giocare con la Juve Stabia, ma non è stato così. Marino ad inizio stagione aveva rilasciato intervista dove parlava di gerarchie, poi… Non è stato chiaro con me, ma da professionista mi allenavo sempre per poi giocare, il mister ha fatto altre scelte. Discussioni tra noi? No, mai. Con gli allenatori ho un rapporto di campo, il mister ha fatto la sua scelta”. Nulla contro il collega, ovviamente. “Belardi ha fatto benissimo”. La scarsa chiarezza, paradossalmente, non fu un problema della scorsa sciagurata stagione quando si alternò a lungo con Perin. “Stroppa invece fu chiaro nelle gerarchie”. In ogni caso, acqua passata.
Ora c’è Cosmi. “Non mi aspettavo di giocare ad Avellino, anche se qual cosina avevo intuito. A livello personale sono molto soddisfatto”, dice sul rigore parato con il Cesena ma non solo, "dopo 5 mesi di assenza. Cosmi ha ridato a tutti un po’ di autostima, era dura riprendersi dopo 6 sconfitte consecutive. E’ scattato qualcosa dentro di noi, d’ora in poi dobbiamo giocare tutte le partite come fossero finali”. La prima è contro il Palermo: “dobbiamo fare la nostra partita davanti al nostro pubblico cercando di fare la prestazione e prendere i punti. Più forte io o Sorrentino? Lui”.
Ha il contratto in scadenza a giugno, ma ci sarà molto probabilmente il rinnovo: “spero di rimanere il più a lungo possibile a Pescara, sto bene qua e pure la mia famiglia. Chiudere la carriera qui? Beh, si. Se c’è la volontà reciproca basta incontrarsi e mettersi a tavolino, non ci saranno problemi. C’è già stato qualche piccolo contatto in tal senso”.
Notiziario. All’allenamento mattutino presente la Scuola Primaria si Collecorvino con la classe V che ha “inondato” di affetto la truppa. Foto ricordo e autografi per tutti i piccini. Si svuota intanto l’infermeria: Balzano è rientrato in gruppo, Rizzo è pronto a tornare a pieno regime con i compagni e Samassa sta migliorando la sua situazione. Meglio anche Capuano che continua il suo lavoro di recupero
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