Prima squadra

Pinna: “Aresti è un vincente, siete in buone mani”

11.07.2014 11:55
Tore Pinna, il grande ex, approva la scelta di Simone Aresti a guardia della porta che fu sua. A tre anni dal traumatico addio (“mi fa ancora male, non parliamone…”), il portiere di Sorso torna per la prima volta a parlare del “suo” Pescara. E lo fa lodando il nuovo arrivato Simone Aresti, secondo portiere sardo nella storia del Delfino (qui video). “Siete assolutamente in buone mani”, dichiara a PS24, “non credo che si poteva prendere un portiere migliore di lui. E non lo dico perché lo conosco e siamo amici, ma perché è un vincente. E’ davvero forte, un guerriero. Un po’ come lo ero io. Ha la mentalità vincente – una qualità che in B serve come il pane – ed è davvero affidabile. Secondo me è pronto per una piazza come Pescara.  Dico ai tifosi biancazzurri, che ho nel cuore, di sostenerlo e di stargli vicino: Simone vi farà togliere delle belle soddisfazioni”. Tore e Simone hanno spesso giocato insieme in tornei di beneficienza (“ha un cuore grande, Simo”) e, oltre alle origini sarde, c’è un’altra peculiare storia che li accomuna. Aresti è noto come “Il portiere goleador”, ma in pochi ricordano che Salvatore Pinna, nel ‘98, in serie C con la Torres, segnò direttamente con un rinvio dalla sua porta. “Curiosa anche questa circostanza, spero porti fortuna a Simone”. Dopo Copparoni, Pinna e Sirigu, un altro portiere sardo si affaccia nel grande calcio. “Gli auguro davvero il meglio. Manco da Pescara da tanto tempo, ho voglia di tornare a salutare i tanti amici e i tifosi. Magari lo farò per una partita”, la sua promessa. Ora difende la porta dell’Alghero, ma il richiamo di Pescara per lui è sempre forte. Tornerà, anche se solo da semplice tifoso.

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