C'è la Zemanlandia biancazzurra in "La bellezza non ha prezzo", l'autobiografia di Zdenek Zeman
Si parla (anche) del Pescara dei record
Non poteva ovviamente mancare il Pescara dei record, quello del 2011-12 passato alla storia come la Zemanlandia biancazzurra, nell'autobiografia di Zdenek Zeman “La bellezza non ha prezzo”, appena uscita e scritta dal boemo con Andrea Di Caro. Tanto spazio ai colori biancazzurri in un racconto avvolgente di cui vi proponiamo una descrizione come divulgato dalla casa editrice Rizzoli
“Non sono mai esploso di gioia, ma ho visto i miei tifosi pazzi di felicità.Non sono mai rimasto a bocca aperta, ma li ho visti emozionarsi. Non mi sono mai messo le mani nei capelli, ma li ho visti disperarsi.Non ho mai avuto un sorriso stampato sul volto, ma li ho visti divertirsi tanto.Eppure dentro, in silenzio, a modo mio, quello che hanno vissuto apertamente loro l'ho vissuto anch'io.Autentico filosofo del calcio, uomo di Sport senza compromessi e senza mezze misure, allenatore amato ovunque abbia importato le sue idee, fondatore di Zemanlandia, la terra promessa del gol, Zdene?k Zeman è un'autentica figura di culto.In cinquant'anni di carriera ha diviso ma soprattutto unito, fatto discutere tifosi e addetti ai lavori, versare i proverbiali fiumi d'inchiostro però mai, prima d'oggi, si era raccontato con la sua viva voce. Mai aveva spiegato il suo calcio e illustrato i suoi metodi di allenamento così in dettaglio, mai aveva parlato in modo così intimo della sua vita fuori dal campo. Lo fa in queste pagine che sono esattamente come lui: profonde, piene di intuizioni folgoranti, divertenti e sincere nel raccontare se stesso e tutto ciò che ha visto e costruito nel mondo del pallone. Dai primi gradoni nel Foggia dei miracoli alla Lazio di Signori, Nesta e di un Nedved scoperto prima di tutti; dalla Roma di un giovanissimo Totti (il "ragazzino", come lo chiamava il presidente Sensi) al quale Zeman affida le chiavi della squadra e la fascia da capitano, alle battaglie per un calcio lontano dalle farmacie e dagli uffici finanziari, dal doping reale e amministrativo; dal Pescara dei tre gioielli Immobile, Insigne e Verratti ("Ciruzzo", "Lorenzolo" e "Marcolino", futuri campioni d'Europa) a oggi.Fra autobiografia e manifesto, La bellezza non ha prezzo regala pagine traboccanti di un amore straordinario per il gioco del calcio e per tutto ciò che di più bello può caratterizzarlo: la passione dei tifosi, lo spirito di squadra, la cura dei talenti.”
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