Pescara-Ancona M 2-1, le pagelle dei biancazzurri

3 punti pesanti centrati all'ultimo respiro regalano una bella gioia al popolo biancazzurro, tornato finalmente sugli spalti (oltre 2.400 le presenze dei supporters locali, oltre 300 quelle dei dorici). Buona la prima, anche se il Delfino è ancora un cantiere aperto: c'è tanto da lavorare e migliorare. Il Pescara crea tanto, ma sciupa troppo e in difesa non appare solidissimo.

Di Gennaro 6 L'erede di Fiorillo è bravo su una punizione di Del Sole nel primo tempo, ma non appare sempre sicurissimo e rischia un rigore che poteva compromettere tutto. 

Cancellotti 6 Come braccetto di destra della difesa a 3 non può dar sfogo alle sue qualità, che sono essenzialmente di proposizione. Fa il suo e cerca di limitare gli avversari, non sempre con il giusto costrutto

Drudi 6 Il centrale di difesa va talvolta in affanno. Non ancora riesce a comandare la retroguardia come ci si attende da un uomo della sua esperienza, forse perchè come “braccetti” ha due uomini che nascono come terzini e non come marcatori

Frascatore 6 Non arrivano troppi pericoli dalla sua parte, forse perchè rispetto al suo omologo di destra (Cancellotti) partecipa meno alla fase di costruzione e dunque può mantenere la posizione

Zappella 7 Una spina nel fianco costante e un gol preziosissimo sui titoli di coda del match. E' un moto perpetuo e un elemento sul quale il Pescara può fondare le sue fortune

Pompetti 6+ Meno lucido rispetto alla super gara contro l'Olbia, fatica un po' a mantenere la posizione e viene condizionato dal giallo ricevuto ad inizio gara. Tuttavia fa accorciare la squadra e comanda il pressing con buona personalità, dimostrando comunque di poter ben interpretare il ruolo

Memushaj 6,5 Qualità ed esperienza: sembra finalmente esser tornato lui dopo due anni bui, causa anche infortuni. Come per Pompetti forse il centrocampo a 2 non è il massimo per lui, ma si sta adattando bene

Nzita 7,5 Migliore in campo e miglior prestazione da quando indossa la maglia biancazzurra. Parte non benissimo, essendo un po' approssimativo nei suggerimenti, poi cresce a dismisura alla distanza. Un gol, un assist vincente e tante altre buone cose (compreso il passaggio per la traversa di Ferrari): cosa chiedere di più?

Chiarella 6 Paga un po' dazio all'emozione e cala alla distanza, ma il debuttante a sorpresa non demerita e fa capire di essere ragazzo pronto. Auteri può contare anche su di lui. (dal 21'st Marilungo 6 Si vede che la cifra tecnica è alta, altissima per la categoria. Quando crescerà di condizione sarà un valore aggiunto, dall'inizio o a gara in corsa)

De Marchi 5,5 Gioca da centravanti boa e fa tanto movimento. Lotta e si impegna, ma sotto porta sciupa tanto, troppo. E non può (dal 21'st Bocic 6 Buon impatto nel forcing finale. Probabilmente è più uno “spacca partite” che un uomo da maglia da titolare)

D'Ursi 6,5 Tanta qualità e intesa già ottima con Nzita. E' lui che può accendere la luce in ogni istante e quando affilerà la mira, saranno dolori per tutti gli avversari (dal 32' st Ferrari 6+ Entra bene in partita, centra una traversa e fa nel complesso capire di essere un panzer che può essere ben sfruttato)

Auteri 6+ Il suo Pescara gioca bene ma sciupa troppo. E traballa più del dovuto in difesa. Porta a casa però 3 punti preziosi alla prima e bisogna sottolineare le attenuanti: condizione fisica non ancora invitabilmente ottimale, squadra ancora incompleta e merito di un avversario arcigno. C'è da lavorare, ma la strada appare quella giusta