Sebastiani: «Contento della squadra, il Pescara punta alla serie B»
Il presidente Daniele Sebastiani è tornato a parlare e lo ha fatto dalle colonne de Il Centro in un'intervista firmata da Enrico Giancarli. Parecchi i temi toccati, ecco le dichiarazioni principali:
«Sono contento di quello che è stato fatto fino a questo punto del campionato, creiamo occasioni a ripetizione e realizziamo due gol di media a partita. Lunedì sera dopo aver acciuffato il pareggio potevamo fare anche il terzo gol con Bocic. La sensazione che mi trasmette questa squadra è che può segnare in ogni momento. Ribadisco: sono molto contento dei giocatori, dell’allenatore e del direttore. I gol presi? Dobbiamo migliorare molto sotto quell’aspetto e vedrete che il mister troverà gli accorgimenti giusti. Ma quello che conta è che siamo vivi come squadra. Sarei preoccupato se subissimo i gol senza reagire. Ma questa squadra trasmette energia e presto troverà il giusto equilibrio. Permettetemi di sottolineare la partita che ha fatto De Marchi: superlativa. E se avesse alzato la testa in un paio di occasioni con i compagni liberi sarebbe stata la serata perfetta. Galano? Basta parlare di questo argomento. Condivido quello che ha detto il ds Matteassi dopo la partita di Chiavari. Secondo voi l’allenatore vuole il male del Pescara? I giocatori pensassero ad allenarsi bene. Senza le sviste arbitrali eravamo su. Nello scontro diretto se c’era una squadra che doveva vincere era il Pescara», continua Sebastani. «E vi ricordate il gol annullato a D’Ursi con la Vis Pesaro? Abbiamo fatto un po' di rumore per far capire che siamo vigili. Serviva alzare l’attenzione dopo tutto quello che era successo tra gol annullati, gol irregolari convalidati agli avversari, rigori contro e l’espulsione di Di Gennaro. Ora mi aspetto due belle partite e di portare a casa l’intera posta in palio. Dobbiamo fare un campionato di vertice e possibilmente tornare in B.».
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