Fidelis con l'acqua alla gola, ad Andria sarà battaglia...

Il Pescara is on fire. Dopo lo scialbo pareggio con il Monterosi, lo scorso weekend i ragazzi di Alberto Colombo hanno travolto il Potenza con un netto 5-0. Ora il prossimo avversario che si porrà dinanzi ai biancazzurri sarà la Fidelis Andria, ultimi in classifica a 18 punti. La gara andrà in scena domenica alle ore 17:30 presso lo Stadio degli Ulivi di Andria.

LA COMPAGINE FEDERICIANA – Come detto in precedenza, i ragazzi guidati da Bruno Trocini si trovano in una situazione di grande difficoltà e il tecnico cosentino è chiamato a tentare il tutto per tutto con un obiettivo preciso: agguantare una salvezza che per il momento sarebbe un vero e proprio miracolo. I pugliesi provengono dalla sonora sconfitta subita contro il Foggia e l’orlo del precipizio è oramai a un passo. Tra le file dei leoni biancoazzurri possiamo trovare Fabian Pavone, abruzzese nativo di Atri e cresciuto nelle giovanili del Delfino con una breve parentesi in prima squadra. Il club di proprietà di Aldo Rosselli ha ufficializzato l’ex Teramo Pedro Costa Ferreira, centrocampista dalle marcate inclinazioni offensive. Può agire sia da trequartista che da interno. Trocini dovrà rinunciare alle capacità dello squalificato Dalmazzi e di Pinelli ed Ercolani, entrambi out per infortunio. L’Andria è ultima in classifica con 18 punti di cui 15 conquistati in casa. Nelle ultime 11 gare soltanto 4 punti e appena tre gol realizzati. Trocini, terzo allenatore dopo Cudini e Doudou di una stagione tormentata, si affiderà al 3-5-2. La probabile formazione in vista del match di domenica è la seguente: Polverino tra i pali; in difesa Delvino, De Franco e Borg; sulle fasce Ciotti e Micovschi; in cabina di regia Arrigoni; mezze ali Candellori e Paolini; in attacco Bolsius con uno tra Ventola e il già citato ex Pavone. Il Pescara vuole e deve cercare di espugnare lo stadio avversario, in modo tale da rimanere ancor di più saldo al terzo posto e cercare di giungere con più certezze possibili ai play-off, mentre i federiciani sono chiamati a dare tutto loro stessi per mettere in cascina punti fondamentali in ottica salvezza. Domenica sarà il campo a confermare quale delle due compagini sarà più determinata.

CHI E’ PAVONE – A soli quattro anni Fabian Pavone inizia la propria carriera nel Silvi, piccola squadra del paese dove viveva, giocando fin da subito con ragazzi di età più grande della sua. Il classe 2000 arriva al Pescara all’età di 10 anni e inizia tutta la trafila con le giovanili del club tanto da riuscire a centrare una fantastica promozione in Primavera 1, esordendo in seguito anche in Serie B. Il giovane è cresciuto in un club da sempre attento ai prospetti, peraltro, nel corso degli anni, Fabian è stato uno dei pochi ad essere sempre confermato nel settore giovanile pescarese; gli altri giocatori che hanno condiviso con lui questa crescita sono Roberto Scuccimarra, Alessandro Martella e Davide Zugaro De Matteis. Pavone agisce partendo dall’out di destra; è un attaccante diretto, molto bravo ad aggredire gli spazi, esaltando di conseguenza la sua rapidità nella corsa; questo contesto lo agevola anche nella fase difensiva. L’ex Parma ha dimostrato in più di un’occasione di avere un’ottima capacità nell’individuare i movimenti dei suoi compagni, per creare di conseguenza lampanti occasioni da gol.

STATISTICHE – All’andata la gara è terminata per 3-0 in favore di quelli che erano i padroni di casa, ovvero il Pescara, con rete di Cuppone e doppietta per Facundo Lescano. La Fidelis Andria proviene da 5 gare in casa consecutive senza ottenere vittorie. Andrea Arrigoni, veterano centrocampista classe ’88 della compagine pugliese, con le sue 8 ammonizioni è il giocatore che ha collezionato il maggior numero di cartellini gialli della sua squadra; Riccardo Brosco del Pescara ne ha ricevuti 8 ma si è aggiudicato anche un rosso. Negli ultimi 5 precedenti la Fidelis non ha raggiunto mai il successo, il Delfino, invece, ha agguantato 3 volte la vittoria, 2 sono invece i pareggi.

LE ULTIME - Mister Bruno Trocini per il match interno contro il Pescara(in programma domenica alle 17:30) avrà tutti a disposizione compreso il nuovo acquisto Costa Ferreira. Il modulo di partenza sarà il canonico 3 -5 -2, in corso d’opera se le cose dovessero mettersi male, il tecnico potrebbe passare al 3-4-2-1. In porta dopo il lungo infortunio dovrebbe tornare Savini. A centrocampo ballottaggio tra Paolini e Salandria. In avanti Costa Ferreira dovrebbe essere subito gettato nella mischia, in alternativa giocherà Ekuban. L’altra punta dovrebbe essere Bolsius che al momento è favorito su Ventola. PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) Savini; Dalmazzi, De Franco, Borg; Ciotti, Paolini (Salandria), Arrigoni, Candellori, Micovschi; Costa Ferreira (Ekuban), Bolsius (Ventola)

Foto: F. Andria - (ha collaborato M.Sborgia)