Pescara - Livorno 3-0, le pagelle dei biancazzurri
Oddo – Pescara, buona la prima. Anzi, ottima. I biancazzurri battono con pieno merito il Livorno e staccano il pass per i playoff. Che il vento sia cambiato? L’occasione sciupata da Galabinov per il potenziale 1-1 e il 2-0 di Bjarnason sul ribaltamento di fronte farebbero pensare di si…. Fiorillo 6,5 Non è molto sollecitato, ma è sempre presente quando viene chiamato in causa. E mantiene la sua porta immacolata, come di rado gli era successo nell’ultimo periodo. Pucino 6 Parte un po’ contratto e commette qualche sbavatura, cresce con il passare dei minuti agevolandosi anche dell’insussistenza sulla sua corsia di competenza di attacchi amaranto. Fornasier 6 Anche lui nel primo tempo non appare una diga. Nella ripresa, invece, nonostante il Livorno tenti di alzare il baricentro, ha il piglio sicuro del centrale di qualità. Salamon 7 Autoritario, essenziale, carismatico. In una sola parola: leader Rossi 6 Probabilmente ha l’ordine di scuderia di non spingere troppo, per far mantenere l’assetto in equilibrio. Si dedica allora ad una prestazione prettamente difensiva, ma di grande attenzione. Torreira 6 Il baby non patisce l’emozione e gioca con semplicità. Sembra ancora un po’ acerbo, ma non demerita. E per crescere ha bisogno di fiducia e minuti Memushaj 6 Nel nuovo assetto deve preoccuparsi più di fare legna che altro. Missione compiuta Politano 6 Non è al massimo della forma e lo si è visto. Resta in campo fino a quando ha benzina, fa il suo senza brillare particolarmente Bjarnason 7,5 Una doppietta di buona fattura e dal peso gigantesco. Nel girone di ritorno è stato l’uomo in più del Pescara, un vero top player della categoria. Da stantuffo centrale gioca a tutto campo, da “universale” per mutuare il gergo da altri sport Pasquato 6,5 L’uomo “accantonato” da Baroni risulta l’uomo in più della gestione Oddo. Ha voglia di spaccare il mondo e la si vede tutta. Gioca con la grinta e la determinazione giuste, ai playoff può essere davvero importante averlo al top Melchiorri 7,5 Riecco”Re Federico”. Le prime due reti del Pescara portano in calce la sua firma, in prima persona o come assistman dopo grande azione sulla sinistra. Una costante spina nel fianco nella difesa toscana, la conferma che si tratta di giocatore di categoria superiore. Zuparic s.v. Entra a risultato ormai acquisito per far da diga in mediana e dare kg e cm al Pescara. Sansovini s.v. Riassaggia il campo dopo varie settimane, sembra già essere in discreta forma. Almeno a giudicare da un paio di sgroppate… Brugman s.v. Lo scampolo finale di gara per lui, nelle gerarchie scivolato dopo Torreira Oddo 7 Nel calcio i miracoli non li fa nessuno, figuriamoci un novizio con soli 3 allenamenti. Ha il grosso merito, però, di aver ricaricato le pile mentali di una squadra allo sbando e di aver portato alcuni piccoli correttivi tattici che sul manto erboso dell’Adriatico hanno fatto la differenza al cospetto di un Livorno comunque troppo brutto per essere vero.
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