Montevarchi-Pescara 1-2, le pagelle dei biancazzurri

3 punti d'oro per il Pescara, che resta solo in vetta e ha due lunghezze più delle inseguitrici. Segnali positivi per i biancazzurri, che confermano il proprio spessore anche al termine di una gara difficile e nella quale non hanno dominato.

Di Gennaro 6,5 Due interventi importanti lo confermano come elemento affidabile. Sorrentino, ormai in rampa di lancio, deve lavorare ancora e pazientare per soffiargli il posto. Il titolare infatti non accusa defaillances e regala sicurezza a un reparto che traballa ancora

Ingrosso  6 Fa il suo senza sbavature. Deve certamente rodare meglio l'intesa coni compagni di reparto, ma si vede che è solido e concreto. Da valutare il problema alla spalla che lo ha estromesso anzitempo dal match (59' Frascatore 6,5 Entra e conferma la sua duttilità e la sua pericolosità in proiezione offensiva. Nella confusa azione del pareggio è suo il tocco vincente)

Drudi 7 Il migliore della retroguardia. Fa valere esperienza e senso della posizione al cospetto di avversari che in rapidità potevano fare davvero male. E l'eleganza di qualche disimpegno, comunque dotato di efficacia, non guasta 

Illanes 6,5 Aggressivo e combattivo, cerca di dare compattezza al trio di centrali anche se non sempre ci riesce. Da un suo cross nasce il raddoppio, aspetto non secondario

Cancellotti 6 Riproposto esterno a destra, conferma di essere un jolly prezioso. Meno dirompente nella fase di spinta, regala equilibrio e sagacia tattica in fase di non possesso ma la sua prova non è impeccabile. Forse i cambi di ruolo non lo aiutano

Memushaj 6,5 Estrae dal suo cilindro la prodezza del primo vantaggio in un momento delicato del match. Ha leadership e qualità, che però sprigiona a sprazzi. Ma uno come lui fa sempre la differenza a questi livelli

Rizzo 6 Gioca di sciabola e non di fioretto ed è questa la sua peculiarità. E ciò per il quale è stato prelevato e ieri schierato. Ringhia su tutti, ma deve dare di più. Ieri talvolta è andato in affanno, soprattutto nel primo tempo, contro una mediana dinamica

Nzita 5,5 Un passo indietro rispetto alle altre uscite e sul gol del pari toscano è in ritardo e approssimativo nel tentativo di recupero (84' Marilungo s.v. Entra nel finale per l'assalto, poi coronato dal gol da 3 punti. Cerca di mettere al servizio del team la sua qualità); Galano 6 Va al piccolo trotto, accentrandosi sin troppo per cercare spazi e modo di incidere. Guadagna la punizione dalla quale scaturisce il gol di Memu, ma da lui è lecito attendersi molto, ma molto di più (67' Zappella 6 Entra e fa il suo, spostando il suo raggio d'azione a seconda delle esigenze tattiche di Auteri e in base ai cambi tattici decisi dal mister ), Rauti 5+ Titolare a sorpresa, si vede che ha voglia e ci mette impegno ma il costrutto non è dei migliori. Cerca di mettersi al servizio della squadra, che però soprattutto nel primo tempo non lo aiuta ad essere pericoloso. Da rivedere (67' De Marchi 6,5 La sua caratteristica principale è quella di essere generoso e di far giocare bene i compagni. Anche stavolta, seppur a gara in corsa, fa il suo) 

D’Ursi 5+ Si divora il 2-0 che poteva mettere in ghiaccio il match e, più in generale, non riesce ad alzare la qualità delle giocate. E' uno dei giocatori più importanti della rosa, ha bisogno di fiducia e di un gol che potrebbe sbloccarlo. L'impegno non manca, ma da lui ci si aspetta molto di più (84' Ferrari s.v. Gettato nella mischia per il forcing finale, prova a fare il suo).  

Allenatore: Auteri 6 Rivoluziona il suo Pescara e non tutte le scelte sono ripagate. Ha la fortuna di avere una rosa lunga e importante, ma il merito di incidere sempre con i cambi. Deve necessariamente registrare la fase difensiva per ambire al primo posto finale.