Prima squadra

Mercato: un difensore e un esterno d’attacco

10.12.2015 08:54

Caccia ad un difensore affidabile e a un esterno d’attacco per poter variare il modulo in talune circostanze. I piani del Pescara per il mercato di gennaio stanno prendendo forma, almeno in entrata. In uscita molto dipenderà dalle occasioni che si presenteranno. Capitolo difensore: in pole c’è Domizzi. Dai vertici del club pescarese confermano l’esistenza di continui e fecondi contatti. Ad Udine il rinnovo sembra sempre più difficile e dunque il Pescara ha buone chance di portare a casa oil giocatore. L’ostacolo principale è costituito dall’ingaggio fuori budget, vale a dire 400mila euro netti. E’ aggirabile spalmando su 18 mesi la cifra, aumentata da bonus legati al rendimento. L’idea del Pescara è quella di puntellare l’organico con un elemento che sia da guida per i compagni, una sorta di “Campagnaro integro”: per questo stanno perdendo quota le candidature di Suagher e Antei. Persiste Ariaudo e, soprattutto, Salamon come alternativa a Domizzi. Il Cagliari vorrebbe il milanista Ely per corroborare il pacchetto arretrato (Rastelli, suo vecchio maestro, è il grimaldello per strappare il si) e dunque per Salamon il già poco spazio a disposizione sarebbe ulteriormente ridotto: ecco dunque che Pescara, Cesena e Spezia possono premere per il prestito. La novità sul mercato è data dalla richiesta di Oddo di avere un esterno d’attacco per poter variare il suo arsenale offensivo. In questo senso vanno interpretati i contatti riallacciati con Samp e Roma rispettivamente per Wszolek e Verde. Il primo, polacco del ’92, fu trattato anche nello scorso gennaio ma non si convinse a scendere di categoria. E’ ora in prestito al Verona, ma non trova spazio. L’idea torna di attualità. Il secondo, in prestito al Frosinone, ha bisogno di giocare e verrà girato in B. I soliti Cagliari e Cesena hanno preso informazioni, ma l’agente Pietro Chiodi ha ottimi rapporti con Sebastiani e potrebbe rendere calda la pista pescarese. Enrico Baldini, esterno classe 1996 dell’Inter Primavera, è considerato interessante ma non adatto a far compiere il salto di qualità al Pescara, al contrario del lancianese Piccolo che però è irraggiungibile. Con Caprari che diventerà “giocatore – bandiera” e con altri posti liberati in lista, si apre lo spazio anche per l’inserimento di un uomo di esperienza: ecco spiegato l’interesse marcato del Pescara per l’avellinese Zito, uomo che può offrire ad Oddo interessantissime variazioni tattiche. Dezi, appetito da Carpi e mezza B, resta un pallino, forse destinato a restare solo tale. In uscita, già raccontatovi di Cocco, Mignanelli e Bulevardi faranno la valigia per una cessione in prestito. Ai pretendenti di Sansovini si è aggiunta la Spal: il club di Ferrara ha sondato il d.g. Repetto. Attenzione a Valoti: la sua permanenza non è affatto scontata. Addii certi quelli di Bunoza e Pesoli, con L’aquila in forte Pressing sul centrale di Anagni. Così Corrado Chiodi, n.1 del club, che si sbilancia: “Ci stiamo lavorando da settimane ed è un nostro obiettivo per fare il salto di qualità in difesa. Certo, non è semplice trasferire un giocatore di B in Lega Pro, ma stiamo facendo tutto il possibile per portarlo qui”. il Genoa ha inviato martedì un proprio osservatore al Rigamonti di Brescia per la sfida fra le Rondinelle e il Pescara: occhi puntati su Gianluca Lapadula, come anticipatovi in tempi non sospetti da PS24. Il Chieti è alla ricerca di under forti ed è interessato a Manfredo Pietrantonio della Primavera biancazzurra. Tutta da verificare l'intenzione del Pescara, è un discorso che si può sviluppare alla riapertura del mercato il 4 gennaio.

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