Prima Kraja, poi lo scambio Merola-Gori ed il resto: il punto sul mercato biancazzurro

E' una settimana di mercato rovente in casa Pescara. Tanta la carne al fuoco, qualcosa si concretizzerà a brevissimo mentre per latro servirà qualche giorno in più. Vediamo, situazione per situazione, le ultimissime:

PRIMO INNESTO DOPO LETIZIA - ll ds Pasquale Foggia ha messo definitivamente le mani sul centrocampista Erdis Kraja, che nell'ultimo turno di campionato ha giocato titolare nell'Atalanta Under 23 ed è andato anche in rete nel match contro il Trento. L'operazione è impostata sulla base di un trasferimento a titolo definitivo, con una percentuale al club lombardo sulla rivendita futura del calciatore più un bonus in caso di promozione in B del Delfino. Per Kraja, assistito da Davide Lippi, è pronto da giorni un contratto fino al 30 giugno 2027 ed il giocatore tornerà ad indossare quella casacca biancazzurra che lo ha visto protagonista nell'annata targata Colombo-Zeman con 37 gettoni e 3 gol. Mercoledì (domani) il probabile giorno degli annunci. Il ragazzo nei giorni scorsi era stato offerto all'Entella, ma i liguri hanno virato su altri profili. In mediana sono arrivati Karic (un ritorno) e Boccadamo dalla Pianese 

ACCORNERO - Dalla vicenda Gori-Merola si determineranno altri movimenti offensivi in casa Pescara, ma l'ipotesi di un ritorno in riva all'Adriatico di Federico Accornero è percorribile a prescindere. Nelle idee del club, infatti, c'è quella di innestare un nuovo esterno d'attacco, forse due se dovessero salutare sia Merola sia Vergani, e il classe 2004, che ha lasciato un buon ricordo, dopo metà stagione in naftalina andrà a giocare in prestito e Pescara è ritenuta per mille motivi la meta ideale. Sarà però un altro il prossimo arrivo in casa Pescara. 

GORI -MEROLA - Oggi è una giornata chiave, la prima ma probabilmente non l'unica, nell'allestimento dello scambio Davide Merola - Gabriele Gori tra Pescara ed Avellino. Dopo i primi abboccamenti dei giorni scorsi, le parti si sono date appuntamento ad oggi, cioè dopo la gara degli irpini con il Cerignola di ieri sera, per provare a costruire l'impalcatura di un'operazione difficile ma non impossibile da portare a termine. Nei primi contatti sembrava che il club biancoverde fosse indisponibile a corrispondere un conguaglio economico in favore del Pescara, adesso invece sembra ci sia un'apertura anche se non alla cifra richiesta dal Delfino che oscilla tra i 200 e i 300mila euro. Il ds Mario Aiello sta infatti cercando di limare l'esborso cash da abbinare al cartellino del suo centravanti e non vorrebbe scucire più di 120-130mila euro. Ma prima di mettere mano alla saccoccia, l'Avellino proporrà il prestito gratuito e con ingaggio pagato di Tribuzzi. La prima fase della complessa trattativa è l'accordo tra i club, poi le rispettive società passeranno a parlare con gli agenti dei giocatori. E se da parte dell'entourage di Merola, che i beninformati ritengono essere il promotore dell'operazione, non dovrebbero esserci intoppi per trovare l'intesa, più difficoltosa di base è la vicenda tra il Pescara e Gori perchè la punta ex Fiorentina ha un ingaggio molto alto. Si dovrebbe dunque trovare un compromesso in un contratto pluriennale (almeno 2 anni e mezzo) che consentirebbe alla società del presidente Daniele Sebastiani di spalmare, almeno parzialmente, lo stipendio da corrispondere. Su Merola secondo quanto ci riferiscono fonti societarie sarebbero tornati Catania e Trapani.

PELLACANI - Secondo quanto ci fanno sapere fonti del club biancazzurro, contattate dalla nostra redazione, tra oggi e domani Filippo Pellacani dovrebbe firmare il rinnovo con il Pescara. Il contratto sarà di durata triennale.

DE MARCO - Il centrocampista siciliano classe 2004 piace alla Triestina, ma il club alabardato del ds Delli Carri per innestare l'ex Vibonese deve prima fare un'uscita in mediana. Non è detto che si riesca a fare ciò in questa sessione di mercato. Ragion per cui se non si dovesse riuscire entro la fine della sessione invernale, il trasferimento potrebbe essere rimandato all'estate. Se l'affare dovesse concretizzarsi entro il termine della campagna invernale di calciomercato non sarebbero previsti scambi tra i due club.

DI NARDO - Il Pescara nei giorni scorsi avrebbe sondato il terreno per Antonio Di Nardo del Campobasso. Il centravanti classe 1998 ha realizzato finora 7 reti con i molisani e ha il contratto in scadenza con il club del presidente Rizzetta. 

ALTRO TRA PESCARA E AVELLINO - Avellino e Pescara proveranno poi ad allargare il discorso ad altri giocatori. Come detto, l'Avellino può proporre il prestito gratuito e con ingaggio pagato di Alessio Tribuzzi, che il club non vuole cedere ad una squadra del suo stesso girone e per questo motivo sembra che non ci sarà lo scambio con Giuseppe Carriero del Trapani, anche se non dovesse entrare nell'affare Merola mentre il Delfino ha in rosa Georgi Tunjov che è in uscita e che piace agli irpini. Le vicende dei due centrocampisti sono però il corollario eventuale del piatto forte che resta lo scambio Gori-Merola e saranno trattati solo a margine, sempre che l'Avellino sia disposto a prendere l'estone almeno in prestito con obbligo di riscatto per una cifra non inferiore ai 200mila euro. Su Tunjov, in realtà, al momento ci sono un paio di ipotesi dall'est Europa sul quale gli agenti sono al lavoro, dopo aver in pratica bocciato l'ipotesi Campobasso. Su Tunjov c'è anche il Giugliano che ha chiesto informazioni. 

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA