L'inizio del campionato si avvicina
Preparazione da rifinire
La lunga marcia di avvicinamento al debutto in campionato inizierà omaniì. Dopo tre giorni e mezzo di riposo, i primi da inizio ritiro, giovedì i biancazzurri torneranno a lavorare mettendo nel mirino la Juventus Next Gen, primo avversario di stagione. Dopo quasi un mese di fatiche al ritmo di doppie sedute, lavorando non solo sulla tattica ma prevalentemente sul piano atletico, in particolare su forza e fondo nonostante il grande caldo, e dando molto spazio ai temutissimi gradoni, vero marchio di fabbrica delle preparazioni targate Zdenek Zeman, la parte più dura del programma andrà gradualmente a scemare. Dalla ripresa delle sessioni di allenamento di lunedì 21 inizierà invece il lavoro di scarico per farsi trovare brillanti per il primo match di regular season. Nelle due principali uscite di questo inizio di stagione, in Coppa Italia contro la Reggiana e nel memorial Serra contro i cugini del Pineto, la truppa aveva le gambe pesanti ed era parecchio imballata, come ampiamente preventivato, perchè la cura Zeman è davvero tremenda all'inizio per creare una base solida a livello atletico che possa consentire di raccogliere poi i frutti in primavera, dopo i necessari richiami a cavallo del giro di boa del torneo. E adesso si inizierà a lavorare di più anche sui meccanismi di gioco, sui tagli e sulle sovrapposizioni ad esempio, e su quei concetti tipicamente zemaniani che finora si sono visti con il contagocce. E a tal proposito sarà importante già l'amichevole di domenica a Montesilvano contro il Notaresco di Alessandro Bruno, che è uno sparring partner di discreto livello. Nella circostanza esordirà, indossando la maglia numero 32, anche l'ultimo arrivato, Gianmarco Cangiano, e si cercherà di far crescere il minutaggio di coloro che sono in ritardo di condizione. Sarà poi interessante capire quale dei due portieri sceglierà Zeman come titolare e il test di domenica potrebbe dare qualche indicazione interessante anche per il futuro. Le ultime due settimane di fatiche serviranno anche a Salvatore Aloi, Georgi Tunjov ed Edorardo Vergani (anche lui però ancora sul mercato), che hanno avuto problemi fisici a minarne la preparazione, per raggiungere uno stato di forma che consenta loro di essere abili ed arruolabili per la gara dell'Adriatico di inizio settembre contro la Juve baby. Aloi e Tunjov in particolare sembrano centrali nel progetto tattico biancazzurro, perchè il reparto mediano visto sinora all'opera necessita dell'esperienza e della fisicità che sono loro due possono garantire nel lotto di centrocampisti a disposizione di Zeman. Luciano Rapa.
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