Prima squadra

Pepe: "Contento della scelta. La salvezza del Pescara? Una missione"

23.08.2016 15:57
Firma apposta, contratto depisitato: Simone Pepe è un nuovo giocatore del Pescara a tutti gli effetti. Da oggi a disposizione di mister Oddo che ha già speso parole importanti per lui. Il Pescara lo avevo visto giocare già l’anno scorso in B. Quando mi ha contattato la dirigenza, la prima cosa che ho pensato è stata: speriamo giochi così bene anche in serie A. Mi è bastato vedere il primo tempo contro il Napoli, domenica sera, per capire che è così. Sono contento di aver fatto questa scelta”, le sue prime parole da pescarese come riportate da Il Messaggero. Ha firmato ieri mattina, dopo le visite mediche, il suo contratto annuale con la società biancazzurra. A 33 anni, con scudetti vinti e mille battaglie affrontate, ha scelto la sfida di Oddo e dei suoi giovani per restare tra i migliori attaccanti della serie A. “Sapevo che il Pescara era una squadra di giovani, ma di qualità e con una predisposizione al bel gioco. Mi piace questa filosofia, credo ci si diverta a giocare in una squadra così. Poi, quando ho visto la partita contro il Napoli, ho avuto tutte le conferme che cercavo: è davvero una bella squadra e ci sono giocatori di qualità incredibile. Mi piace questo modo d’intendere il calcio del mister – dice l’attaccante – . Io sono a disposizione, posso ricoprire il ruolo di trequartista, di prima punta o, in caso di emergenze, anche di mezzala. Con compagni di squadra bravi come quelli che troverò, non ci saranno problemi ad inserirsi e adattarsi” Simone Pepe ha vinto tanto e giocato ai massimi livelli, ma non fa fatica a calarsi nella bagarre della lotta salvezza che dovrà affrontare con il Delfino.“Cosa vuol dire per me giocare con una provinciale che lotterà per salvarsi? E’ un grande stimolo, una missione che ho accettato già l’anno scorso con il Chievo, ed andò bene alla fine. Spero di ripetermi, ho voglia di giocare e di far bene, di trasmettere la mia esperienza ai compagni più giovani e sentirmi bene. Pescara è una città che conosco e so quanto possa far sentire un calciatore”. Già, Pepe conosce Pescara e conosce bene l’Abruzzo: tredici anni fa, nel 2002/2003, era in C1 a Teramo, avversario dei biancazzurri in una stagione piena di derby regionali. “L’Abruzzo è una terra che mi ha dato tantissimo: a Teramo feci un’esperienza indimenticabile, la prima volta fuori da casa e dal settore giovanile della Roma. Per me questo è un po’ un ritorno alle origini, sono felice di essere di nuovo in questa terra. Spero di vivere un’annata esaltante, come fu quella teramana”, la chiosa dell'intervista a firma Orlando D’Angelo. 

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