Il Delfino si è smarrito, ora è crisi: #PescaraTaranto 0-2
Il posticipo è andato così.....
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
È notte fonda per il Pescara che incassa la terza sconfitta consecutiva. All’Adriatico il Taranto di Capuano passa per 0-2 grazie alle reti nel primo tempo di Manetta e Tommasini. Il Delfino chiude il match in 9 uomini a causa della doppia ammonizione di Kraja e dell’infortunio di Palmiero. Dopo 20 anni il Taranto torna a vincere in Abruzzo sfatando il tabù Adriatico.
LA GARA: per Colombo diverse novità: nel 4-3-3 disegnato dal tecnico biancazzurro confermando Crescenzi terzino sinistro con Ingrosso (dal primo minuto dove non succedeva con la gara contro il Cergonola) centrale di difesa affianco a Brosco; a centrocampo squalificato Luca Mora c’è Palmiero con Aloi e Kraja mentre in avanti si rivede Desogus assieme a Lescano e Cuppone.
Per contro il Taranto di Eziolino Capuano, in piena crisi fuori dalle mura amiche. I pugliesi non vincono all’Adriatico da 20 anni (1-2 nel 2002 in Serie C1).
Il tecnico si schiera con un 3-5-2 con Guida e Tommasini a guidare l’attacco pugliese. Arbitra Kumara della sezione di Verona. prima dell’inizio del match è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione di Ischia.
Subito un’occasione per il Pescara dopo 3 minuti di gioco: cross di Cancellotti verso l’area di rigore, il portiere Vannucchi rinvia con i pugni. Un minuto dopo chance nitida per i biancazzurri: Palmiero pesca in pozione regolare Cuppone che dalla sinistra si invola in area calciando a giro, pallone che sfiora il primo palo. Al 9’ Aloi carica il destro dalla lunga distanza, pallone che sorvola la traversa della porta di Vannucchi.
Al 15’ Desogus in area di rigore calcia verso la porta, deviazione in corner. Al 18’ Kraja carica il destro dai 25 metri, pallone sopra la porta. al 22’ Cancellotti commette fallo, calcio di punizione a favore del Taranto: alla battuta va Labriola, pallone in mezzo con l’anticipo di Formiconi deviato in angolo.
Al 31’ Labriola carica centralmente il tiro deviato dalla difesa abruzzese, pallone fra le braccia di Plizzari. Un minuto dopo Aloi ferma una ripartenza del Taranto commettendo un fallo e seguente ammonizione, calcio franco a favore dei pugliesi: batte Labriola verso il secondo palo, colpo di testa di Evangelisti, in posizione irregolare, mette la sfera nell’area piccola per il tocco vincente di Manetta: 0-1. Al 40’ Crescenzi ci prova dal limite dell’area, pallone che termina fra le braccia di Vannucchi. Al 46’ il Taranto raddoppia grazie al colpo di testa di Tommasini su assist di Labriola: 0-2.
Nella riprea triplo cambio per mister Colombo: dentro Vergani, Delle Monache e Kolja per Lecano, Cuppone e Desogus. La prima chance della ripresa è per il Taranto: contropiede pugliese con Evangelisti che crossa sul secondo palo, controllo di Guida che calcia a giro, pallone sopra la porta.
Al 51’ Evangelisti viene ammonito dal direttore di gara per un fallo, calcio franco a favore del Pescara: sul punto di battuta va Palmiero in mezzo l’area di rigore ma l’arbitro Kumara ferma il gioco per un contrato.
Al 59’ il Taranto sfiora il pareggio: sugli sviluppi di un calcio franco Formiconi calcia in area di rigore mandando la palla sopra la porta. due minuti dopo altro cambio per Colombo: dentro Milani per Crescenzi. Al 64’ il Delfino resta in 10 uomini per la doppia ammonizione di Kraja. Al 73’ la reazione del Pescara con Milani che calcia verso l’incrocio del secondo palo, il portiere Vannucchi respinge la conclusione.
Un minuto dopo l’arbitro assegna un calcio di punizione a favore del Delfino dal limite dell’area: batte Milani con la sfera che termina di poco sopra la traversa. al 78’ Taranto vicinissimo al tris: errore di Gyabuaa, ripartenza dei pugliesi con Tommasini che sbaglia un gol già fatto sotto porta.
TABELLINO
PESCARA-TARANTO 0-2
MARCATORI: 34’ Manetta, 46’ p. t Tommasini (T)
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Crescenzi (61’ Milani), Brosco, Ingrosso, Cancellotti; Kraja, Aloi (45’ s.t Delle Monache), Palmiero; Lescano (45’ s.t Vergani), Cuppone (67’ Gyabuaa), Desogus (45’ s.t Kolaj); All. Colombo
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Manetta, Antonini, Evangelisti; Formiconi, Matromonaco (75’ Brandi), Labriola (79 Romano), Provenzano, Ferrara; Guida (82’ La Monica), Tommasini; All. Capuano
AMMONITI: Aloi, Crescenzi, Kraja, Ingrosso (P); Evangelisti, Labriola, Brandi (T)
ESPULSI: Kraja (P)
ARBITRO: Kumara della sezione di Verona
ASSISTENTI: Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata e Lorenzo Giuggioli di Grosseto
IV UOMO: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco
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