Delfino a caccia del Settebello
Nella speranza che non sia un pranzo domenicale indigesto
Punto per punto, ecco la presentazione di Vis Pesaro - Pescara (premesse, le scelte, qui Pesaro, arbitro):
PREMESSE - Il Pescara oggi vuole calare un doppio settebello sul tavolo del campionato, il popolo biancazzurro – presente in massa a Pesaro – spera che il pranzo non risulti indigesto. Il Delfino, infatti, reduce da 6 vittorie consecutive in campionato e da 6 successi esterni su altrettante partite disputate lontano da casa, nel lunch match di Lega Pro, fissato alle ore 12:30 allo stadio Tonino Benelli di Pesaro, vuole continuare a vincere e ad allungare la sua striscia positiva, in trasferta e nel computo generale, per consolidare il primato e mantenersi in fuga. La squadra di mister Silvio Baldini, che ieri non ha tenuto la consueta conferenza stampa della vigilia, sarà scortata da 588 tifosi nel settore ospiti, con tagliandi polverizzati in meno di due ore da inizio vendite, ma le presenze dei supporters pescaresi saranno molte di più, dato che tra i non residenti nella provincia di Pescara è scattata la caccia al biglietto per assicurarsi uno degli altri 2.500 posti disponibili in un impianto pesarese che farà registrare il tutto esaurito. Battere la Vis è l'obiettivo di giornata e per la terza gara in una settimana, che coincide con la prima di 6 sfide di un novembre di fuoco che ha in calendario anche il recupero del match col il Milan Futuro all'Adriatico (giovedì 21 novembre), mister Baldini apporterà 4 variazioni rispetto alla formazione inizialmente proposta nell'infrasettimanale contro il Pontedera, risolto al fotofinish da un gol di Antonino De Marco al minuto 96.
LE SCELTE - L'unico reparto che non cambierà interpreti, infatti, sarà il centrocampo, con il trio Valzania-Squizzato-Dagasso confermatissimo, mentre gli altri due settori vedranno 2 mutazioni ciascuno (ma in avanti un cambio sarà solo di posizione e compiti, non di uomo). In difesa saranno infatti avvicendati entrambi i terzini: fuori Staver, che dopo 2 partite da titolare paga la sbavatura in occasione del momentaneo 1-1 firmato dal Pontedera, e Moruzzi, dentro i più solidi ed esperti Pierozzi e Crialese a ricomporre una terza linea di ferro che avrà come perni, ancora una volta, il portiere Plizzari ed i Dioscuri Brosco e Pellacani. Quest'ultimo in realtà è diffidato, ma Erasmo Mulè, sua alternativa naturale, è alle prese da giorni con noie al polpaccio (soleo) e dunque l'ex Virtus Verona sarà costretto agli straordinari, nella speranza che non rimedi un altro cartellino giallo che farebbe scattare automaticamente una giornata di squalifica. Nel tridente d'attacco, invece, rientrerà sull'out sinistro Cangiano, con Bentivegna riportato sulla fascia opposta, quella naturale di competenza. Contro il Pontedera l'ex Juve Stabia aveva ricoperto il ruolo di ala sinistra con Davide Merola a destra, adesso invece tornerà nella posizione a lui più congeniale perchè il folletto di Santa Maria Capua Vetere non è ancora in grado di sostenere tre partite in una settimana da titolare e dunque partirà dalla panchina. Sarà però pronto all'uso in una staffetta programmata che gli consentirà di alzare ancora i giri del motore e di mettere minuti nelle gambe in vista di un mese intenso ed assai importante nell'economia della stagione pescarese. Con lui si accomoderanno inizialmente in panchina, ma con concrete possibilità di subentrare in corso d'opera, anche Tonin e De Marco. Entrambi hanno avuto un impatto molto positivo mercoledì scorso e sono in grande forma, Baldini li tiene in grossa considerazione ma li userà come arma tattica nella ripresa quando la Vis potrebbe non mantenere i ritmi alti che il Pescara cercherà di dare alla partita sin dal calcio di inizio.
QUI VISDue vecchi amici sulla strada del Delfino. Manuel Pucciarelli e Roberto Stellone vogliono mettere i bastoni tra le ruote al Pescara, per ottenere il preziosissimo scalpo della capolista imbattuta e confermare la Vis Pesaro come squadra rivelazione del Girone B di Lega Pro. I rossiniani, che occupano il sesto posto in graduatoria con 19 punti a braccetto con il Campobasso di Piero Braglia, sono reduci da 6 risultati utili di fila (4 pareggi e 2 vittorie) e non hanno la minima intenzione di fermarsi. Roberto Stellone è legato da un profondo rapporto di stima ed amicizia al presidente biancazzurro Daniele Sebastiani, vive a Pescara e lo scorso marzo era stato in predicato di sostituire Giovanni Bucaro sulla panchina dannunziana. Al di là delle successive smentite di rito una proposta da parte dell'allora ds Delli Carri c'era stata, dopo quelle a Delio Rossi, Pillon, Brocchi e Camplone, ma per questioni di opportunità non si convolò a nozze. Il Delfino scelse Cascione, dopo qualche giorno Stellone accettò invece la corte della Vis e sposò una sfida sulla carta difficile ma che sta vincendo, dopo la salvezza al fotofinish dell'anno scorso e l'ottimo approccio alla stagione 2024-25. “Sono 7 anni che mi sono trasferito a Pescara con la famiglia e mi trovo molto bene”, le sue parole ieri in conferenza stampa, “non sarà una partita come le altre per me, ho tanti amici in città ma ora conta solo la Vis Pesaro. A fine partita saluterò tutti, ma sono concentrato solo sulla gara e a far bene con la mia squadra, che se la può giocare con tutti. La partita con il Pescara sembra impossibile dato quello che stanno facendo i biancazzurri, ma sono certo che metteremo coraggio, attenzione e voglia di vincere. Il Pescara è il più serio candidato alla vittoria del campionato, ha un ritmo impressionante e gioca bene. Attacca con tanti giocatori e subisce pochissimi gol. E non molla mai, fino alla fine”. Stellone cambierà interpreti rispetto alla vittoria con il Gubbio, ma non l'assetto tattico che avrà come veste l'ormai consueto 3-4-1-2. A Manuel Pucciarelli, trasformato da jolly offensivo a mediano metodista, è invece legata l'ultima bella pagina di storia del calcio pescarese. C'è infatti la sua firma indelebile nella salvezza thrilling ai playout di B del 2020 contro il Perugia di Massimo Oddo (leggi qui l'intervista esclusiva).
ARBITRO - La sfida sarà diretta da Domenico Castellone della sezione di Napoli, assistito dai guardalinee Elia Tini Brunozzidi Foligno e Giovanni Celestino di Reggio Calabria, con quarto ufficiale Nicola Valentini della sezione di Brindisi.
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