Maran: "Pescara il test più difficile di questo inizio di stagione"

L'allenatore del Chievo Verona Rolando Maran è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida tra i clivensi e il Pescara: "Quella che ci aspetta sabato è forse la partita più difficile che affronteremo secondo me, perché incontriamo una squadra con grandi motivazioni. Credo che questo sia un bel test, sarà un esame che dovremo superare con grande attenzione perché si tratta di una partita che nasconde tante insidie. Il Pescara? È una squadra che gioca a calcio, a partire dai difensori, che cerca sempre di fare la partita, ha nel DNA quest'aspetto. Si tratta di una squadra difficile da incontrare perché dà pochi punti di riferimento, è una squadra che attacca gli spazi e porta molti giocatori in fase di possesso. Hanno dei giovani di qualità, non li scopro io, hanno un grande futuro davanti. In campo però si va con le stesse credenziali, sia se hanno venti anni sia se ne hanno trenta. Loro come noi vorranno far punti, trovano una diretta concorrente e quando c'è uno scontro diretto devi vincere, soprattutto in casa, e questo mi aspetto da loro. Tuttavia, questo per noi deve contare relativamente, dobbiamo essere concentrati sulla nostra prestazione e non sulle intenzioni degli altri". Il tecnico classe 1963 ha proseguito parlando degli ottimi risultati ottenuti in trasferta durante la sua guida: "Quello che si è fatto conta poco, bisogna sempre guardare avanti. Credo che il passato vada lasciato alle spalle e non aiuti nella partita successiva. Siamo consapevoli che se andiamo in campo in un certo modo mettiamo in difficoltà le squadre e di questo deve essercene la convinzione e soprattutto la presa di coscienza. Cerchiamo di togliere il pallino del gioco agli altri e cerchiamo di farlo con tutta la squadra. Saranno indisponibili Cacciatore, Bastien e Jallow". Infine, ha concluso parlando dell'estremo difensore Bizzarri: "Sarà un piacere rincontrarlo, lo rivedrò volentieri al di là che si tratti di un avversario. Purtroppo questo mondo ci mette davanti queste situazioni, giocatori che fino a ieri erano a lottare con te e il giorno dopo sono a lottarti contro, seppur in maniera sportiva. Sono contento che stia facendo bene, se lo merita