Pescara Pallanuoto, weekend agrodolce
Weekend agrodolce per la pallanuoto pescarese. Una vittoria ed una sconfitta è il resoconto del sabato in vasca per le calottine biancazzurre.
Bene la maschile. Partita più complicata del previsto per il Pescara Pallanuoto in serie B. Il Tyrsenia non aveva molto da chiedere al campionato, eppure è venuto a Pescara con tanta grinta in corpo e ha messo in difficoltà la squadra di Mammarella.
Con il passare dei minuti, poi, i laziali si sono persino caricati e ci hanno messo anche un pizzico di esperienza pallanuotistica.
La formazione di casa sapeva bene che l'unico risultato utile per la corsa alla promozione sarebbe stato il successo pieno, quindi trovarsi di fronte a un match così diverso dai pensieri della vigilia, ha aumentato le difficoltà.
Dopo il 4-3 iniziale e l'1-2 del secondo parziale, il team biancazzurro ha allungato con maggior decisione nel terzo (3-1), ma ha dovuto comunque continuare a soffrire anche nei minuti conclusivi. Freddo D'Aloisio a realizzare il rigore del 9-7 a 2'50" dalla fine e poi tutti ad amministrare un vantaggio esiguo ma fondamentale.
Risultato definitivo: 9-7.
Gara tosta, vittoria non bella ma importante.
"Di sicuro è fondamentale arrivare alla sosta con questi tre punti. Per il resto, troppi errori sotto porta, non certo la nostra migliore partita. Complimenti alla Tyrsenia, adesso lavoreremo per farci trovare pronti nella volata decisiva".
Va ko la femminile. Quindicesima giornata di serie A1 femminile, Pescara Pallanuoto k.o. contro la Waterpolo Despar Messina. Sarebbe stato necessario un mezzo miracolo al Pescara per avere ragione della squadra vice-capolista, miracolo che non c'è stato.
Poi, è chiaro, il Pescara ci ha messo anche del suo offrendo una prestazione ben al di sotto delle aspettative. Così il Messina ha avuto campo per mostrare le sue star, dalla Radicchi alla Chiappini passando per una super Aiello.
Pescara mai in partita, vittoria larga numericamente e anche giusta nelle proporzioni.
Ora c'è la sosta pasquale, servirà per recuperare le energie e cercare qualche colpo a sensazione per tenere viva la fiammella della speranza-salvezza.
Coach Gobbi: "L'assenza di Jing Zhang ci ha penalizzato oltremodo, ma sarebbe riduttivo spiegare tutto con la mancanza della cinese. La sconfitta ci sta, ma alle mie ragazze chiedo sempre, anche per il futuro, di chiudere la stagione dando il 100 per cento in acqua e fuori". Gaia Apilongo, ex della partita: "Forse la nostra peggior gara dell'intero campionato. Proviamoci fino alla fine, ma non in questo modo, non lasciamo nulla di intentato per strada"
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