Prima squadra

- ESCLUSIVA - L'ex Sasanelli a PS24:" Baldini ha creato un grande gruppo. Sulla Lucchese e la partita.."

Parla in ESCLUSIVA a Pescarasport24 l'attaccante pugliese in quanto ex del match di domenica

22.10.2024 00:01

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Classe 2004, pugliese, attaccante. Luca Sasanelli cresce nelle giovanili del Monopoli, la sua carriera continua nel Sassuolo, nell'Ascoli e nella Fidelis Andria. A gennaio 2024, viste le 7 reti realizzate con il club del presidente Di Benedetto, arriva la chiamata del Pescara che acquista il ragazzo a titolo definitivo. L'esperienza in biancazzurro ha avuto vari intoppi: la scorsa stagione viene conclusa con appena una rete siglata a Olbia . Il 30 agosto 2024 il giocatore è stato girato in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto alla Lucchese. In Toscana la giovane punta ha finora collezionato 5 presenze e una rete. Noi di Pescarasport24 abbiamo intervistato in ESCLUSIVA Sasanelli(in quanto ex della contesa) proprio in vista di Lucchese - Pescara, partita che è in programma domenica 27 ottobre( h 19:30) al Porta Elisa dove i padroni di casa non vincono dallo scorso 10 marzo.

A chi si ispira Luca Sasanelli e se potesse scegliere in quale posizione preferirebbe giocare in attacco?

“Ciro Immobile, come ho già avuto modo di dichiarare in una precedente intervista fatta proprio a Pescara, è il giocatore a cui mi ispiro per il modo in cui attacca la profondità e soprattutto la porta. Del resto non poteva essere altrimenti visto che  lo scorso gennaio sono arrivato nel Delfino di Zeman.  Preferisco agire da seconda punta e muovermi dietro o svariare  intorno al centravanti di riferimento, diciamo che non mi piace giocare da solo in attacco.." 

Cosa ha provato quando a gennaio scorso è arrivata la chiamata del Pescara, lei ora è in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto(in favore del Pescara)  alla Lucchese: è rimasto un po' deluso per non aver avuto l'occasione di dimostrare il suo valore in riva all'Adriatico in questa stagione?

“Quando ho ricevuto la chiamata del Pescara a gennaio scorso ho accettato subito di venire in Abruzzo con felicità e entusiasmo, perchè ero cosciente che poteva essere per me una grande opportunità di approdare nel calcio professionistico di un certo livello. Non sono dispiaciuto di essere rimasto lì, perchè io quest'anno cercavo una squadra che mi desse l'occasione di dimostrare il mio valore, visto che durante la mia esperienza in riva all'Adriatico ci sono stati degli intoppi nel percorso che non mi hanno permesso di farlo. Ci tengo a precisare che ho lasciato un gruppo di ragazzi stupendi, una vera e propria famiglia . Sapevo che quest'anno il Pescara avesse intenzione di costruire una grande squadra, dunque ringrazio la Lucchese per avermi dato l'occasione che volevo. Ora sono qui in Toscana e darò il massimo per questa compagine fino a quando vestirò questa maglia ..”

Che cosa pensa del Delfino di Silvio Baldini, si aspettava di vederlo in vetta?

“Non mi sorprende neanche un po' il cammino straordinario che sta facendo la squadra di Baldini. Il mister, fin dal ritiro, è stato bravo a creare un grande gruppo, una vera e propria famiglia. Questo spirito identitario caratterizzante è fondamentale per ottenere grandi risultati. Tutti si aiutano e combattono l'uno per l'altro. Tali aspetti sono di primaria importanza. Hanno tutti voglia di far bene, cosa che dimostrano dal primo al novantesimo minuto. Tali concetti sono ormai entrati nella testa dei mei ex compagni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Poi, per carità, il Pescara è una buona squadra, il tecnico trasmette i suoi concetti di gioco che sono molto interessanti, ma il gruppo è la componente essenziale a mio avviso.  Quell'alchimia che ho riscontrato fin dalla preparazione di Palena, lo dico sinceramente, non l'avevo vista in maniera così marcata  nei mesi precedenti.. ”

La Lucchese che tipo di squadra è e quali sono i vostri obiettivi?

“Anche a Lucca ho trovato un grande gruppo che si aiuta molto reciprocamente. Siamo un bel mix di gioventù e esperienza, la squadra è stata molto rinnovata. Vogliamo fare bene e abbiamo la giusta e concreta ambizione di raggiungere i playoff. Secondo me si tratta di un obiettivo tranquillamente alla nostra portata. Lo meritano i nostri tifosi che ci sostengono e incoraggiano sempre. Noi lavoriamo ogni giorno per ripagare la loro fiducia e dargli le soddisfazioni che più desiderano. A calcio si gioca sempre per vincere. Io e miei compagni dobbiamo solo pensare a dare il massimo partita dopo partita…"

Domenica c'è Lucchese - Pescara: che partita si aspetta e quale sarà secondo lei la chiave di volta del match? 

“A mio parere sarà una patita molto combattuta. Vogliamo sfatare il tabù vittoria che al Porta Elisa manca da troppo tempo  e quindi venderemo cara la pelle per raggiungere a tutti i costi l'obiettivo al cospetto di una grande squadra come il Pescara che sta facendo cose straordinarie. Episodi e palle inattive saranno fondamentali per decretare chi porterà a casa l'incontro…"

SI RINGRAZIA L'UFFICIO STAMPA DELLA S.S. LUCCHESE 1905 PER LA GENTILE CONCESSIONE

FOTO TV6 

 

Commenti

VIDEO - Silvio Baldini si racconta a Luca Telese
Di Biagio esalta il Pescara: "Baldini gran colpo della dirigenza. Zeman un padre, andrò a trovarlo"