Di Biagio esalta il Pescara: "Baldini gran colpo della dirigenza. Zeman un padre, andrò a trovarlo"
Le parole dell'ex c.t. dell'Under 21
Romano di nascita, pescarese d'adozione. Gigi Di Biagio ribadisce il suo attaccamento viscerale alla città abruzzese. Qui conosce tutti “ho mille amici, dai ristoratori agli sportivi ai giocatori di padel”, scherza l'ex Roma e Inter, che a Pescara ha un circolo di padel. L'ex calciatore di Roma e Inter parla a margine dela Mediolanum Padel Cup in corso a Montesilvano - dove è impegnato in una sfida speciale di padel con Vincent Candela, Gianluca Zambrotta e Christian Panucci – e lo fa pensando innanzitutto a Zdenek Zeman, ricoverato proprio a Pescara per un problema di salute e suo allenatore sia al Foggia che alla Roma. "Su di lui il discorso è diverso e va ben oltre il calcio. Zeman per me è un secondo padre e quando non sta bene mi preoccupo da morire e questa cosa ogni volta mi tocca il cuore. Però ora mi dicono che la situazione dovrebbe essere sotto controllo, quindi lo andrò a trovare proprio oggi per abbracciarlo e fargli un in bocca al lupo di persona". Pescara è la capitale della 'pop art' del pallone, partendo da Galeone, passando per Zeman fino ad arrivare a Baldini e al suo Pescara primo in classifica. E Gigi Di Biagio non ha dubbi: "E' primo in classifica e se lo merita grazie all'intuizione della dirigenza di portare Baldini in panchina. Sono contentissimo, sono il primo tifoso del Pescara e mi fa piacere per la famiglia Sebastiani, perché so quanto ci tiene. Le cose stanno andando bene e la speranza è che la squadra possa tornare presto in Serie B, perché una piazza come Pescara merita questo, come minimo e io tifo perché accada. D'altra parte, questa città la sento mia e al cuore non si comanda", chiude l'ex azzurro. (AGIPRO)
Commenti