Caprari e Campagnaro: "Dobbiamo chiudere bene l'anno"

40 milioni per Iturbe, ma forse la Roma il vero talento lo aveva in casa. Ed ora se lo gode il Pescara. Gianluca Camprari, per dirla alla Oddo, "non è più solo un bimbo prodigio ma un calciatore vero". E sono già sei i gol in stagione. "Ad inizio anno avevo detto di puntare alla doppia cifra, ci sono vicino ma devo continuare a lavorare perchè posso dare di più. La Roma? E' acqua passata, penso solo al Pescara e fino a giungo resto qua. Ringrazio questa società che mi ha dato sempre fiducia, anche dopo anni non belli per me. Un futuro in giallorosso nonostante tutto? Mai dire mai..." E' sempre più dentro il suo Pescara, Caprari. E non vuole fermarsi. "Dobbiamo chiudere bene l'anno", dice, "contro il Modena tre punti sarebbero fondamentali". Anche Hugo Campagnaro guarda al domani con fiducia. "Cinici nella loro area, concentrati nella nostra": riassume così la gara di Lanciano. "Abbiamo giocato abbastanza bene, potevamo fare più gol ma abbiamo saputo soffrire nel finale. Va bene così. Vincere fuori casa era quello che ci è sempre mancato, dobbiamo continuare così adesso". Tanta delusione in casa Lanciano, invece. D'Aversa è chiaro: "Non possiamo essere ovviamente soddisfatti", dichiara, "ma non dobbiamo abbassare la testa e vergognarci. Gli episodi non ci girano a favore, se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla. Non dobbiamo arrenderci al pensiero di non farcela, dobbiamo essere noi i primi a credere alla salvezza. Io lo faccio. Come non farlo se hai giocatori che ti danno il c**o (dice proprio così, ndr) fino al 93'?". Ma la sua panchina traballa....