Prima squadra

Cosmi alla Vasco Rossi: "Bisogna dare un senso alla gara, anche se..."

16.05.2014 11:51

 

Cosmi13


 

Davanti al minimo storico di giornalisti presenti e testate rappresentate (6 persone in totale, compresi gli esponenti dell'ufficio stampa della società e l'operatore della TV di Stato, oltretutto giunto a metà conferenza) - circostanza sottolineata più volte dal tecnico - Serse Cosmi ha dato vita al canonico incontro con la stampa di vigilia partita. "Il calcio lo vivo da tanto, troppo tempo, e vedete anche in quanti siete qui in sala stampa", ha detto, "c'è delusione, anche se giustificata e legittima". 

Si inizia dal post Lanciano per parlare a tutto tondo delle questioni biancazzurre. "Sono stati due punti persi, lo dico senza presunzione, il calcio è fatto di episodi eclatanti. Era arrivata un'occasione colossale con Sforzini, oltretutto in inferiorità numerica e quando il Lanciano non stava producendo più praticamente nulla, che è il paradigma di una stagione, di quel che poteva essere e non è stato". Tanto è il rammarico: "la partita peggiore a Brescia, ancora adesso non riesco a capirla anche perchè nulla poteva far pensare a come poi è andata. Non c'èerano i presupposti per una partita del genere, peggiore di quella con la reggina dove c'è stata delusione ma c'erano ancora tante partite..."

Si passa a parlare dei giocatori in organico e dei tanti giovani: "tanti giocatori di questa squadra in un altro contesto farebbero benissimo perchè hanno qualità". I nomi sono tanti, ma se ne citano pochi: "Capari deve capire gli enormi mezzi che ha - che sono straordinari - ma come Politano deve correre, rincorrere ed essere più presente nella aprtita anche sbagliando qualcosa. Mio figlio, che vede tutte le partite, ha detto una cosa giusta, cioè che se Caprari e Politano corressero come Falcinelli e Gatto sarebbero davvero forti. Sono giovani, devono capire e maturare. Politano è stato anche penalizzato dal sistema di gioco e dai tanti giocatori offensivi presenti. Fornito ha piede e freschezza, è giusto vederlo in campo. Milicevic non è stato un grande acquisto ma grandissimo. Che sfortuna! Due giocatori con infortunio al crociato (lui e Brugman, ndr) in una stagione sono incredibili! I Primavera? Cercherò di fargli fare qualche apparizione, ma a me piace lanciare i giovani quando la partita è vera e conta".

C'è la partita con il Padova da disputare, quale senso dare? "Bisogna rispondere alla Vasco Rossi", dice ridendo, "bisogna dare un senso a questa partita, anche se questa partita un senso non ce l'ha". Dopo il momento di ilarità, torna serio: "Voglio fare più punti possibile, un senso c'è, non voglio chiudere questo campionato con questo punteggio anche per capire quanto asini siamo stati. Non voglio lasciare un brutto ricordo". Mancherà Rizzo, infortunatosi, ci saranno nella lista dei convocati Selasi e Di Francesco (non Ingretolli e Karkalis). Chiude sul suo futuro, facendo capire che è praticamente già scritto: "Credo che la società abbia già fatto le sue valutazioni..."

 

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