Dai Pescara, regala 3 punti ai tuoi innamorati!
Stasera la sfida al Cittadella
Rialzare la testa, sfatare il tabù Cittadella e fare un bel regalo ai propri tifosi per San Valentino: è triplice l'obiettivo odierno del Pescara per l'anticipo di Serie B.
Questa sera lo stadio Adriatico riapre i battenti dopo averli chiudi con il gol in extremis di Bocic che ha ribaltato il Cosenza e regalato la seconda vittoria al Delfino targato Legrottaglie ed il popolo biancazzurro vuole regalarsi una serata di gloria. Non sarà facile, perchè i veneti sono una autentica bestia nera (basta guardare i precedenti..) e Venturato, tecnico bravo e sottovalutato, sembra avere un conto aperto con il Pescara. Ma ogni gara fa storia a parte e se il "nuovo" Pescara, aspettando Bojinov (che potrebbe debuttare la prossima settimana a Crotone, dove in maglia Juve fece 2 gol nel 2006) e Pucciarelli, vuole provare a fare il salto di qualità e non rischiare di restare nell'anonimato della classifica ha bisogno di fare bottino pieno.
Mancherà Scognamiglio, che sarà sostituito da uno tra Del Grosso (che giocherà comunque) o Elizalde, e c'è il dubbio Melegoni/Crecco in mediana nel 3-5-2 che per la quarta gara consecutiva mister Legrottaglie proporrà, anche se le caratteristiche tecniche e fisiche del Cittadella potrebbero creare parecchi grattacapi ad un assetto del genere. Le punte venete, infatti, nell'uno contro uno in campo aperto si esaltano e attaccano bene la profondità: il rischio è di essere puniti con verticalizzazioni rapide, che la cerniera di centrocampo dovrà evitare per non fare andare in apnea Bettella (l'unico centrale di "passo") e soci senza tralasciare la fase di impostazione. C'è poi il problema del gol: se non gira Galano, il Pescara fa una fatica terribile ad andare in rete. Ci ha pensato due volte Zappa ed il baby Bocic nelle ultime 4 partite, ma è chiaro che non sono loro a dover togliere le castagne dal fuoco.
Stasera, comunque, può essere davvero una gara-verità per il Delfino. Vincere significherebbe rilanciarsi, perdere forse potrebbe significare che è necessario guardare lo specchietto retrovisore per evitare alla lunga sorprese piuttosto che guardare l'orizzonte
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