Mercato Pescara: cosa bolle in pentola
Non appena Sebastiani scioglierà la riserva, inizieranno le grandi manovre
Le grandi manovre sul mercato stanno per partire. Non appena il presidente Daniele Sebastiani scioglierà la riserva personale sulla propria posizione, arriveranno gli annunci dei rinnovi di Pillon e Repetto ed il tandem, insieme al d.s. Leone, inizieranno concretamente a muoversi sul mercato. Ma qualcosa già bolle in pentola, come ampiamente anticipatovi in precedenti news.
Alcuni sondaggi sono già andati in scena, comunque. Il restyiling delle corsie di difesa potrebbe portare ad un colpo di scena: il ritorno dopo tanti anni di Carlo Mammarella. L'esperto terzino lascerà Vercelli (dove comunque ha altri anni di contratto) e vorrebbe riavvicinarsi a casa: l'ipotesi non è campata in aria. Pellizzer dell'Entella è il nome alternativo a quello di Scognamiglio del Cesena, ancora in pole ma oggetto delle mire anche dell'Avellino. Determinante sarà il contatto con l'agente Giuffredi, regista anche della maxi operazione in cantiere col Genoa per Fiamozzi, Improta, Zampano e forse Asencio.
A centrocampo, dall'Inter potrebbe arrivare un baby a far compagnia a Palazzi: non Emmers, già richiesto invano nelle ultime due sessioni di mercato, ma l'ex Pompetti che tornerebbe a Pescara in prestito con premio di valoriuzzazione. Il giocatore potrebbe comunque restare a Milano per giocare un altro anno in Primavera (con l'Inter si parla anche di Elizalde, che anche in caso di cessione concretizzata resterebbe in prestito in riva all'Adriatico). Occhio a Vitale della Spal e a Ricci del Gubbio, interesse che vi abbiamo anticipato in tempi non sospetti: può essere lui il complemento del reparto mediano. Mattia Proietti resterà a Pescara: è stato richiesto dal Teramo ma difficilmente Proietti accetterebbe di scendere di categoria. Più probabile che tra Sebastiani e Campitelli possano essere intavolati dei discorsi su altri giocatori in uscita, come già è avvenuto negli ultimi anni, in particolare sui giovani. News D'Eramo: Livorno sempre in pole sul Pescara (e su altre di C) nonostante la richiesta dell'Avezzano (70mila euro). Il sodalizio di Paris, tuttavia, rischia di perdere il giocatore dietro il pagamento di un indennizzo inferiore alle proprie richieste in base all'art 106 noif che prevede lo svincolo per una stipula di un contratto da professionista. Per la serie C l'importo è di 19mila euro, per la B 40mila e per la A di 90mila. Ma non si arriverà allo scontro, di certo non tra Avezzano e Pescara
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