Le cessioni più remunerative nella storia del Pescara
Top 4 stilata da Aadriaeco.eu, l'Adriatic Economy Observer: la riportiamo integralmente:
Il Perisodo di calciomercato è quello che entusiasma dipiù i tifosi, tra cessioni dolorose o preventivate, arrivi inaspettati e campioni sognati. Una provinciale come il Pescara chiaramente non può trattenere i talenti in rampa di lancio e negli anni si è reso protagonista di vendite doc. Ma quali sono queste cessioni onerose? Vediamole di seguito nella Top 4 stilata da Aadriaeco.eu, l'Adriatic Economy Observer, e che riportiamo integralmente:
Marco Verratti – 12 milioni di euro
Partiamo proprio con uno dei tre giocatori da poco menzionati: Marco Verratti. Pescarese nel cuore e di nascita, il fulcro del centrocampo di Zeman venne ceduto giovanissimo ad una big che si stava affacciando prepotentemente nel calcio europeo dopo l’acquisto da parte della nuova proprietà araba: il Paris Saint Germain. All’epoca Verratti aveva solo 19 anni ed eravamo nel corso del mercato estivo della stagione 2012/2013. Il costo del trasferimento fu molto importante, dato che parliamo di cifre che si aggiravano attorno ai 12 milioni di euro. Niente male per un diciannovenne che veniva comunque da una squadra neopromossa in Serie A. Questo è stato il trasferimento che più ha fatto guadagnare il Pescara nella sua storia.
Juan Fernando Quintero – 10 milioni di euro
Con l’approdo in Serie A, il Pescara decise di investire quei soldi per comprare alcuni giocatori di alto livello. Tra questi ci fu il colombiano Juan Fernando Quintero. Il trequartista seppe immediatamente farsi amare dai tifosi pescaresi, risultando uno dei migliori giocatori alla fine della stagione. Quintero, dunque, non passò inosservato agli occhi delle big italiane ed europee, tanto che si scatenò una piccola asta internazionale per il suo cartellino, che finì nelle mani del Porto per una somma di pochissimo superiore ai 10 milioni di euro. Siamo nella stagione 2013/2014.
Gianluca Lapadula – 9 milioni e mezzo di euro
Sul podio delle cessioni più onerose, poi, troviamo Gianluca Lapadula, che a Pescara è letteralmente esploso per quel che riguarda le sue prestazioni. All’epoca era un ventiseienne, oggi un trentatreenne che ha contribuito a riportare il Cagliari in Serie A. dopo un solo anno di purgatorio nel campionato cadetto. L’italo-peruviano si fece notare nella stagione 2015/2016 per aver messo a segno ben 30 reti, di cui 27 nella regular season e 3 nei playoff per la Serie A. Ad aggiudicarsi le sue prestazioni dall’anno successivo fu il Milan, che lo pagò al Pescara ben 9 milioni e mezzo di euro.
Gianluca Caprari – 8,25 milioni di euro
Chiudiamo questa panoramica sulle cessioni più onerose della storia del Pescara con un altro nome di alto cabotaggio. Parliamo di Gianluca Caprari, il talento ex Roma che nella stagione 2015/2016 fece incredibilmente bene con i biancazzurri abruzzesi. Su di lui piombarono diverse big della Serie A, tra cui l’Inter, che riuscì a metterlo sotto contratto all’inizio dell’annata successiva pagandolo al Pescara oltre 8 milioni di euro, 8.25 per la precisione.
Commenti