
Tour de force molto importante all'orizzonte
3 gare in 9 giorni prima delle ultime 2 di campionato
Un nuovo tour de force alle porte. Archiviato il weekend senza partita, stante il rinvio del match con l'Arezzo, e la domenica senza allenamenti, per il giorno di riposo concesso alla truppa da mister Silvio Baldini, il Pescara torna oggi pomeriggio a lavorare allo stadio Ughetto Di Febo di Silvi Marina avendo nel mirino il derby di venerdì al Mariani-Pavone di Pineto. L'unica sfida tutta abruzzese tra i professionisti aprirà un ciclo da tre gare in nove giorni per il Delfino, uno sprint importantissimo nella caccia del gradino più basso del podio del girone (per il discorso della migliore terza dei tre raggruppamenti di Lega Pro le cose si fanno assai complicate dopo il successo per 2-1 della FeralpiSalò a Trieste: i gardesani ora hanno 65 punti). Dopo la sfida alla banda Tisci, capitan Riccardo Brosco e compagni saranno chiamati ad affrontare mercoledì 9, con orario ancora da ufficializzare, l'Arezzo nel recupero del turno numero 34 e poi la domenica successiva riceveranno la visita del Gubbio alle ore 15. Di buono c'è che in questo periodo la truppa non dovrà sobbarcarsi trasferte complicate sul piano logistico, di negativo il fatto che si potrà lavorare poco sul campo per preparare gli impegni successivi: sedute di scarico e allenamenti di rifinitura saranno gli ingredienti principali tra un match e l'altro. Per i primi due in programma persisterà l'emergenza nel cuore della retroguardia: restano infatti ai margini Edoardo Lancini, alle prese con uno stiramento di primo grado al flessore con recupero stimato in almeno tre settimane, e Filippo Pellacani, che a Pineto sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica inflitte dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nel corso dell’incontro con la Vis Pesaro. Il rinvio della sfida con l'Arezzo consente almeno di far crescere la condizione a Staver, Merola e Cangiano, tre risorse che torneranno certamente utili nelle prossime tre partite in programma ma anche nelle ultime due, che faranno da prologo alla maratona playoff e che saranno determinanti nel duello a distanza con la Torres per la terza piazza del raggruppamento di appartenenza: la gara in casa del Legnago Salus a Pasquetta e l'ultimo atto di regular season, quello casalingo contro il Campobasso del pescarese Fabio Prosperi. Con 15 punti ancora a disposizione, mister Baldini punta al filotto per arrivare agli spareggi-promozione con il vento in poppa dopo aver saltato i primi due turni ad eliminazione diretta, quelli della fase a girone, qualora riuscisse ad ottenere il piazzamento dietro il tandem di testa Entella-Ternana. Per i playoff, dove però mancherà il gioiellino Arena che sarà precettato dalla Nazionale Under 17 per gli Europei di categoria, il tecnico di Massa potrebbe avere una carta in più da giocare: Lorenzo Lonardi. Il play classe 1999, infortunatosi al ginocchio lo scorso 30 settembre nel match interno contro il Carpi, sta proseguendo nel suo percorso di recupero e potrebbe trovare posto tra i convocati già per la sfida di Pineto, ma sarà realmente pronto, problemi muscolari - da mettere sempre in preventivo dopo un infortunio come il suo - permettendo, solo nell'appendice post season del torneo. In mediana, però, con Squizzato ed il completo recupero di Kraja (sarà titolare già a Pineto) la panchina pescarese già dispone di più soluzioni. In avanti nel finale di torneo potrebbe trovare spazio anche un altro gioiello della Primavera, Michael Zeppieri, reduce dalla doppietta di Napoli e quest'anno a secco di presenze dopo aver debuttato l'anno scorso tra i pro con Zeman in panchina.
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