Ecco Meazzi e Sasanelli, due giovani che sotto la guida di Zeman potranno solo che migliorare
Il focus
A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI - (foto Mucciante - Pescara Calcio)
Assolutamente nessun evento eccezionale per quanto riguarda il mercato in casa Pescara, ma solo operazioni finalizzate per lo più con un pensiero rivolto al futuro. Si è conclusa con 4 entrate e 6 uscite, di cui due relative al settore giovanile, la sessione invernale di calciomercato in riva all’Adriatico. Da evidenziare gli arrivi di Lorenzo Meazzi e Luca Sasanelli, rispettivamente dalla Virtus Entella e dalla Fidelis Andria.
MEAZZI - Impegno e dedizione, sono queste le caratteristiche principali di Lorenzo Meazzi, centrocampista classe 2001 fiore all’occhiello della Virtus Entella passato al Delfino in questa finestra di mercato. Il ragazzo muove i primi passi nella squadra del proprio paese, Arenzano poi, all’età di 15 anni, arriva un’opportunità difficile da non cogliere: i biancocelesti lo notano e lo inseriscono nel proprio settore giovanile. Da qui ha inizio la sua ascesa che lo porta a debuttare prima nella formazione Berretti, poi in quella Primavera. Trequartista, mediano, mezzala: ed è a sinistra che preferisce agire, sfruttando la propria qualità e la rapidità nel breve per rientrare sul piede preferito, il destro. La sua capacità di ricoprire più ruoli ne mette in risalto la duttilità, l’abilità di leggere le varie situazioni e variare il proprio gioco in base al contesto e alle diverse fasi della partita. Mezzala dai piedi buoni, si muove bene nello stretto e gioca sempre il pallone in modo pulito ed intelligente, garantendo alla squadra grande equilibrio. Questa stagione il giovane centrocampista ha messo a referto 19 presenze con 3 reti e 3 assist.
SASANELLI - Attaccante classe 2004 cresciuto nei settori giovanili di Monopoli, Ascoli e Sassuolo, durante la finestra estiva di mercato è passato definitivamente alla Fidelis Andria. Luca Sasanelli ha iniziato a giocare nelle giovanili del Gabbiano prima di passare all’Under 18 del Sassuolo con la quale ha raggiunto l’apice agguantando la vittoria del torneo di Viareggio nel 2022. In Serie D, con la maglia dei Leoni Azzurri, ha messo a segno 7 reti e 2 assist in 20 gettoni in campionato. E’ stato questo il motivo che ha alimentato l’interesse della dirigenza dannunziana verso questo prospetto. Il giovane è un attaccante moderno che fa della grande tecnica e senso del gol i suoi punti di forza ma pecca in fisicità. È un calciatore in grado di legare il gioco tra attacco e centrocampo. L’ex bianconero può essere utilizzato in vari ruoli nel reparto offensivo: trequartista, punta centrale, ala e seconda punta. Ora sarà il tecnico boemo a decidere la collocazione più adatta al suo nuovo pupillo.
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