Primi nomi per il mercato biancazzurro di gennaio
Punte e difensori nel mirino: la situazione aggiornata
Tra un campionato difficile e le trattative sul fronte societario, tra poco più di un mese partirà la sessione invernale di mercato e in casa Delfino, in assenza di closing, si pensa già a come rinforzare la squadra coniugando le esigenze tecniche a quelle economiche. Se le cose dovessero restare così come sono oggi, la priorità sarebbe rappresentata da una punta e da un difensore (preferibilmente di piede destro), vale a dire le medesime richiste che si avevano anche in estate sul finire di sessione.
Al momento ci sono parecchi nomi in agenda, quelli di molte punte (tutte ovviamente alternative tra loro) e di almeno due difensori, di cui uno di prospettiva di prospettiva.
COLOMBO. Lorenzo Colombo, classe 2002 del Milan, è un profilo graditissimo in casa Pescara. I rossoneri lo cederanno probabilmente in prestito in B e se Ceter ed Asencio dovessero dare buone garanzie, il baby milanista potrebbe essere la scelta giusta per completare il repartom offensivo. L'ex biancazzurro Massara potrebbe recitare un ruolo importante per dareil via libera al Delfino sul gioiellino di Pioli. il Pescara lo vorrebbe solo con un prestito biennale e non con cessione temporanea fino a giugno
MILLICO. Piace da tempo al Pescara, portarlo in riva all'Adriatico (in prestito secco, come Colombo) non sarà facile per una serie di motivi. In primo luogo per la concorrenza di provinciali di A, poi perchè la classifica del Delfino potrebbe recitare un ruolo importante: difficilmente il Toro, infatti, lo cederebbe a una squadra in piena bagarre salvezza. C'è poi la concorrenza di Ceter e Asencio: Millico lascerebbe i granata solo per giocare titolare, dunque dei tre uno si dovrebbe accomodare in panchina. E' il profilo più intrigante ma più difficile da portare a casa
LONGO. Samuele Longo, ora a Vicenza, potrebbe essere il primo innesto griffato Pavanati. Ma potrebbe arrivare a prescindere, perchè reputato elemento in grado di coniugarsi bene sia con Ceter sia con Asencio. Ha un contratto con i veneti fino al 2023, ma al Vicenza piace da tempo Galano e un'operazione di scambio, se il Robben di Puglia dovesse manifestare l'esigenza di cambiare aria, non è peregrina
ARDEMAGNI. Classe 1987, molto esperto, per caratteristiche tecniche non sembra il profilo ideale ma rappresenta un'occasione di mercato. A gennaio lascerà, sentra troppi rimpianti, Frosinone e i ciociari non avranno grosse pretese. Esattamente come la punta, che punta a un contratto pluriennale per chiudere la sua carriera in B.
DIONISI. Il suo nome va inserito di diritto, dato il gradimento certo e costante per il suo profilo. Se a gennaio dovesse salutare la sua attuale squadra, però, la Salernitana sembra essere in pole. Tuttavia, è ritenuto profilo perfetto poichè integrabile bene con ogni elemento attualmente in organico e Pescara è sempre piazza graditissima a lui e al suo entourage. Stirpe, poi, dovrebbe scendere a più miti pretese rispetto a quelle che aveva in estate per il suo cartellino e la cosa ingolosisce anche Cremonese e Venezia
CERAVOLO E CIOFANI. Un riforzo potrebbe però arrivare dalla Cremonese, che a gennaio cambierà volto soprattutto in avanti. Con l'arrivo di Braida,il club potrebbe cedere uno tra Daniel Ciofani e Fabio Ceravolo ed entrambi piaccioni al Pescara. Ma Ceravolo, già cercato invano in estate, sembra avere caratteristiche migliori rispetto a bomber Ciofani per integrarsi con gli altri attaccanti presenti in biancazzurro.
DIAKITE. Tra le priorità pescaresi di gennaio c'è anche quella di un difensore di piede destro. Si punterà ad un uomo di esperienza, ma si segue ancora un giovane di belle speranze che era stato già monitorato, invano, quando giocava in D all'Agnonese. Più volte Bocchetti ed osservatori biancazzurri lo hanno seguito in Molise, infatti. Si tratta di Salim Diakite, classe 2000 del Teramo. Sarebbe un colpo in preospettiva. Da alcuni pomposamente definito una sorta di Fabinho, il giocatore potrebbe essere preso e lasciato in prestito ai cugini biancorossi per i prossimi 6 mesi. Il Teramo, infatti, non vorrebbe cederlo ma potrebbe dare una corsia preferenziale al Pescara in ottica futura
OKOLI E PISACANE. Ci sono però altri due difensori centrali nel mirino del Pescara: Caleb Okoli e Fabio Pisacane. Entrambi già in orbita Delfino la scorsa estate, si sta tornando alla carica. Riallacciati già i contatti con l'Atalanta per Okoli, difensore centrale classe 2001 attualmente alla Spal e titolare sabato contro il Delfino. C'è poi Fabio Pisacane, difensore del Cagliari che gradirebbe cambiare aria e piace tantissimo in casa Pescara. Risponde lui all'identikit ideale del difensore di qualità ed esperienza che serve ai biancazzurri. Sabato è stato titolare contro la Juve per l'emergenza tra i sardi, ma se da qui a gennaio dovesse tornare ad avere pochissimo spazio un addio sarebbe certo.
ALTRI. Pazzini si è ufficialmente ritirato, Sebastiano Esposito (in gol sabato contro il Pescara) non si è totalmente ambientato a Ferrara e a gennaio lui e l'Inter, club proprietario del cartellino, valuteranno la situazione
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