Pescara - Pineto 0-1, le pagelle dei biancazzurri
Primo ko interno per il Delfino, Ternana e Entella tornano a - 3
Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!
PLIZZARI, voto 5: è costantemente il migliore in campo del Pescara, ma stavolta compie l’errore che condizionerà la partita colpendo in uscita Gambale e rimediando l’espulsione per gioco pericoloso;
PIEROZZI, voto 6,5: gioca una partita propositiva e al 15’ ha un’occasione da gol, con un colpo di testa tirato troppo centrale
BROSCO, voto 4: dal suo errore deriva l’azione offensiva del Pineto da cui maturerà l’espulsione di Plizzari, il calcio di rigore a favore del Pineto e il gol che ha decretato la sconfitta. Inoltre al ’90 rimedia un’evitabile ammonizione che, essendo diffidato, gli farà saltare l’insidiosa trasferta di Gubbio. Inoltre, negli ultimi minuti abbandona la difesa per giocare in avanti facendo perdere equilibrio alla squadra e facendo infuriare Baldini. Una serata da dimenticare per lui;
PELLACANI, voto 7: è il migliore in campo. In difesa non sbaglia nulla e gioca bene anche in avanti, tanto che al ’78 ha un’occasionissima da gol neutralizzata da Tonti;
MORUZZI, voto 6,5: è sempre molto propositivo, fornendo ottimi palloni al reparto avanzato che, però, non ne sa approfittare;
DAGASSO, voto 7: smista sempre ottimi palloni e al 42’ ha una grande occasione da gol neutralizzata dall’insuperabile Tonti;
SQUIZZATO, voto 6: gioca una partita discreta, senza sussulti fino alla sua sostituzione;
VALZANIA, voto 5,5: prestazione un po’ appannata per il centrocampista biancazzurro, che al 71’ rimedia un’ammonizione, venendo poi sostituito per evitare guai peggiori;
CANGIANO, voto 6: al 23’ e al 34’ ha due nitide occasioni da gol, la prima su iniziale respinta di Tonti e la seconda su punizione, ma non c’è niente da fare. Manca al gol da troppo tempo: rappresenta il più classico dei “vorrei, ma non posso”;
VERGANI, voto 6-: al 29’ sbaglia una palla gol invitante, poi nulla più. Davvero troppo poco;
MEROLA, voto 6-: al 23’ e al 40’ sbaglia dei gol clamorosi. Manca completamente di cattiveria nelle conclusioni,
SAIO (dal 54’), voto 6: incolpevole sul rigore segnato da Bruzzaniti, gioca un debutto dignitoso tra i pali, chiamato al bis in trasferta col Gubbio;
MEAZZI (dal 54’), voto 6: gioca un secondo tempo di sacrificio, ma davanti non apporta i risultati sperati;
FERRARIS (dal 54’), voto 6: al 72’ in scivolata ha un’ottima occasione, su invito di Tunjov, non capitalizzata. Si impegna, ma non va oltre;
TUNJOV (dal 72’), voto 6: propositivo e al ’72 ispira l’occasione da gol fallita da Ferraris;
DE MARCO (dall’86’), voto 6,5: entrato tardi, diventerà decisivo al 92’ evitando per ben due volte il raddoppio del Pineto. Avrebbe meritato un minutaggio maggiore;
Mistero Baldini, voto 6: anche stavolta le prova tutte per mutare, dalla panchina, le sorti di una gara maledetta. All’82’ viene ammonito, lamentandosi per un gesto antisportivo della panchina del Pineto. Tra l’altro perde le staffe, venendo bloccato dal suo staff. Pur avendo tutte le ragioni del mondo, sono reazioni da evitare.
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