La vigilia di mister Pillon e Liverani
Lecce-Pescara è partita chiave per le aspirazioni di ambedue
Vigilia di Partitissima, domani ci saà Lecce-Pescara. E prima della partenza per il Salento ha preso la parola mister Bepi Pillon per analizzare tutti i temi di casa Delfino.
Ecco le sue parole:"Ci siamo allenati molto bene, la sosta ci ha fatto bene e siamo pronti per questa partita pur consapevoli della difficoltà e del valore degli avversari. Siamo molto fiduciosi eho tutti dutti disponibili eccetto Kanouté e Melegoni. Come affrontare il Lecce. Dobbiamo considerare tutti gli aspetti per scegliere moduli e interpreti, il Lecce gioca un ottimo calcio ed è una squadra in ottime condizioni fisiche e mentali. Sicuramente faremo la nostra partita, non andremo a difenderci ma ci giocheremo la partita. sfruttando le nostre caratteristiche. Partita chiave? Se guardo la classifica vedo Palermo e Brescia per la Serie A diretta, poi il Lecce con le prime due però mi sembrano in vantaggio. Noi però dobbiamo guardare solamente la partita. Dobbiamo continuare così. Melegoni? Avevamo bisogno di lui in mezzo al campo, in questo momento siamo contati a centrocampo. Le tante assenze a centrocampo mi hanno portato a fare esperimenti, ad esempio Sottil mezzala. Pinto finalmente sta bene, è in condizione ma ci sono tante situazioni che bisogna valutare bene”
Così invece Fabio Liverani, reduce dal settebello rifilato al Lecce: "Tutti i giocatori che sono scesi in campo con l’Ascoli meriterebbero di giocare dall’inizio. Oggi abbiamo la necessità di preparare le prossime tre gare in sette giorni, sapendo che ci sono dei calciatori che hanno giocato tanto. Con il recupero di qualche ragazzo ci può stare più attenzione su qualche cambiamento. Chi è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente e nelle prossime tre partite ci sarà spazio per tutti. La squadra sta bene sia fisicamente che mentalmente, i ragazzi sanno cosa si stanno giocando e l’importanza della gara di domani, come quella di tutte le partite da qui alla fine. Vendetta per la sconfitta d’andata? Non c’è alcuna vendetta sul Pescara. Nella gara d’andata uscimmo sconfitti per un episodio sbagliato verso di noi. Per carattere non sono uno che si guarda indietro, ma analizzo il present.”
Commenti