Palermo “bello di notte”, l’avversario che più complicato per il Pescara
Il team rosanero, nei dettagli, sia l’undici che più si è fatto valere negli incontri disputati in notturna, come il suo leader in fatto di realizzazioni
RIECCO LA RUBRICA 'I LOVE FOOTBALL' FIRMATA DA SERGIO DI SCIASCIO PER PS24.
BUONA LETTURA!
E’ nei dettagli che il diavolo ci mette la coda - è un modo di dire - e sembra che Belzebù si sia divertito a opporre, in questo momento poco felice dei biancazzurri, il Palermo all’undici di Zeman. Naturalmente li dovrò limitare, per buona pace di Luciano Rapa, e senza seguire un ordine cronologico. E’ cosa nota a tutti - almeno cosi sembra essere - che il gioco del calcio, è tutto quello che ne viene fuori, ha molto poco di razionale. Alzi la mano chi avrebbe potuto immaginare che nel breve volgere di una settimana (21-28 ottobre) il Palermo, reduce la sconfitta interna con il Novara dell’ex Corini e con la tifoseria furibonda con Tedino e la squadra, avrebbe operato un immediato cambio di direzione liquidando nell’ordine Carpi ed Entella. I 15 punti post Novara sono diventati 21 che, senza offesa per nessuno, hanno catapultato i rosaneri dall’8^ posizione alla vetta della classifica, in splendida solitudine, per la gioia del patron Maurizio Zamparini. In riva all’Adriatico, invece, il Pescara che all’indomani del turno favorevole con l’Avellino, si era posto, distanziato di un solo punto, alle spalle del duo Empoli-Venezia e pronto ad approfittare di eventuali passi falso delle due capolista, è incappato in una maldestra involuzione che le è costato un doppio ko, lo scivolamento nella graduatoria, e il rinvio dei sogni pindarici. Fin qui potrei anche essere d’accordo con chi sostiene che finora il diavolo c’entra poco. Ma ecco che il demonio entra in azione per il fatto che il prossimo avversario del Pescara è il Palermo, e che i novanta minuti con i rosanero si disputano in notturna, circostanza che possiamo definire un dettaglio. E allora, potreste eccepire? Presto detto: nei dodici precedenti turni di campionato entrambe le squadre sono state impegnate in quattro incontri serali. Il raccolto del Pescara è stato di due miseri punti - pareggi con Frosinone (3-3) e Entella (2-2) - mentre nelle altre due hanno avuto la meglio le avversarie, Perugia (4-2) e Empoli (3-1). Prendete ora nota del rendimento dei siciliani: en plein, successo completo, Spezia (2-0), Perugia (1-0), Pro Vercelli (2-1), Carpi (3-1), per un totale di 12 punti. Negli incontri disputati con la luce del sole, quattro alla “Favorita” e altrettanti in campi esterni, il frutto è stato di 9 punti, una sola vittoria (sic), sabato scorso con l’Entella, 6 pareggi e una sconfitta, l’unica del campionato, in casa con il Novara. Una ripetizione si impone a beneficio dei distratti o sbadati: 12 dei 21 punti che il Palermo vanta in classifica li ha ottenuti nelle 4 partite, tutte vittoriose, disputate in notturna. Indugiando su queste 4 partite, vi propongo un altro dettaglio pertinente i giocatori rosanero che hanno violato la porta avversaria. Inclinazione massima per Ilija Nestorovski, andato a segno in 6 occasioni mentre alla luce del sole ha marcato solo 2 reti che fanno in totale 8, le stesse di Pettinari e del foggiano Mazzeo, e 2 in meno del capocannoniere Caputo. L’attaccante, nazionale macedone, non è un calciatore anonimo e senza confidenza con il gol. Nello scorso campionato ne totalizzò 11, che nella massima serie non sono assolutamente pochi, facendo sognare i tifosi che vagheggiarono i vari Toni, Cavani, Pastore, Belotti e Dybala. Reti che , non furono però sufficienti per evitare al Palermo la retrocessione, accompagando in B il Pescara e l’Empoli. A proposito dei gol messi a segno dai rosanero in questa prima parte del campionato, il numero 15 lo troverete sorprendentemente esiguo. Oltre agli 8 di Nestorovski, solo con una rete figurano Cionek, Coronado, Embalo, Gnahore, La Gumina, Murawski, Trajkovski. Se gli attaccanti non sono si sono fatti particolarmente valere non si può dire altrettanto del reparto difensivo superato in 9 occasioni, il più impenetrabile in queste prime 12 partite. Restando nella rosa dei giocatori siciliani, più della metà sono stranieri, proveniente dai paesi più disparati di tre continenti: Polonia, Croazia, Bosnia, Marocco, Serbia, Bulgaria, Francia, Brasile, Guinea, Norvegia, Macedonia, Svezia, Ungheria. Il buon Tedino non si è lasciato pregare per utilizzarli, anche se siamo curiosi di sapere di quanti interpreti si avvale. Credo di stare a segnalare un vero e proprio record lo schieramento messo in campo nel precedente turno con l’Entella. Ben 10 in formazione - Rispoli l’unico italiano - ai quali vanno aggiunti due subentranti.
Ho leggermente divagato dall’incipit iniziale, ma sarete d’accordo con me che le accuse mosse al diavolo non sono assolutamente campate in aria se pensiamo che il prossimo avversario del Pescara, il Palermo “bello di notte”, nei dettagli sia l’undici che più si è fatto valere negli incontri disputati in notturna, come il suo leader in fatto di realizzazioni.
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