Prima squadra

Gabriele Aldegani, l’eroe per caso

29.10.2014 10:56
Gabriele Aldegani, vale a dire l’eroe per caso. Da terzo portiere, prelevato da svincolato a mercato chiuso quando aveva ormai deciso per la pensione, a saracinesca a Bari. Un po’ la storia che nella scorsa stagione aveva caratterizzato l’avventura di Belardi – che aveva davanti Pelizzoli e Pigliacelli -, ora emigrato in India. A differenza del predecessore, però, ora il buon Gabriele si riaccomoderà in panchina. Contro lo Spezia rientra Aresti, ma Aldegani può essere soddisfatto. Con Memushaj a Bari è stato il migliore dei suoi. E pazienza se era un po’ arrugginito e stilisticamente non un soggetto che esalta i fotografi. Ma, è cosa notoria, nel suo ruolo conta prima di tutto l’efficacia. Il classe 1976 vanta una vastissima esperienza maturata con di Milan (Giovanili), Monza, Livorno, Treviso, Chievo, Avellino e Nocerina ed a Bari di certo non si è fatto intimorire. Ha risposto “presente!” quando Baroni lo ha chiamato in causa e ci ha messo del suo per salvare la panchina del tecnico e far uscire indenne il Pescara dal San Nicola. “E’ andata bene, sono stato anche fortunato perché la prima parata mi ha agevolato dandomi un po’ di fiducia“, dichiara Aldegani. “Erano due anni che non giocavo, sono contento di aver dato il mio contributo per i compagni. Sono felice di come è andata: un po’ di fortuna, l’esperienza e la serietà nell’allenamento anche se sono un po’ in là con gli anni mi hanno aiutato. Cerco sempre in allenamento di avere la costanza e l’allegria per star dietro a gente come Aresti e Fiorillo". Il Pescara ha strappato un punto, ma di certo non è guarito: "Partita come questa sono quelle che ci fanno crescere, venivamo da una batosta di solo 3 giorni fa e venire a Bari soffrendo e portare a casa è una bella iniezione di fiducia. Abbiamo giocato contro una squadra importante, poi siamo andati in vantaggio. Partite come quella con il Carpi non si dimenticano, qua abbiamo saputo soffrire. Cioè la componente che prima era mancata. A differenza del passato abbiamo giocato meno bene, ma abbiamo portato punti”.

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