La giornata tipo del Pescara a Pizzoferrato

Innovazione, cura maniacale dell’aspetto atletico e gruppo unito: sono questi gli ingredienti della ricetta di Marco Baroni per il Pescara in quel di Pizzoferrato. La giornata tipo del pre-ritiro prevede tre sessioni di allenamento al giorno, spesso con la rosa divisi in gruppi e con lavoro di diversa tipologia. Al mattino, dopo la colazione (entro le 8.30), si lavora quasi esclusivamente sul campo, situato a circa 200 metri dalla struttura che ospita la squadra, il Delberg Palace Hotel. Primi assaggi di tattica, ma il grosso si farà a Boario quando l’organico sarà integrato da qualche rinforzo. La sessione ha durata variabile, ma generalmente dura un paio di ore (9.30 – 11.30). Al pomeriggio, la truppa si divide tra palestra e piscina (in taluni casi nuovamente campo) per circa 2 ore e 30 minuti (16.30 – 19.00 circa). Molto innovative anche le tecniche proposte da Massimo Marini,il preparatore dei portieri che torna a Pescara dopo l’esperienza in epoca  Stroppa. L’allenatore sta lavorando con Aresti, Calore e Savelloni con la cosiddetta “macchina spara-palloni”, coniugando tecnologia a lavoro canonico. Del tutto peculiare anche l’uso di una molla legata in vita al calciatore mentre compie determinati movimenti con o senza palla. Ed il relax dopo le fatiche? Nella struttura ci sono un tavolo da biliardo ed uno da ping pong, ma la maggioranza dei calciatori preferisce la sala tv. Campagna abbonamenti: nei primi due giorni sottoscritte 300 tessere. Foto: M.Mucciante