Meazzi:"Contento del contributo fornito a Rimini. Su Messi, Ramirez e l'Entella..."
Le dichiarazioni del numero 7 del Delfino rilasciate a Rete 8
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Lorenzo Meazzi è una delle liete soprese che la vittoria di Rimini porta in dote al Pescara. Il classe 2001, entrato al Neri nella seconda metà del secondo tempo ha cambiato di fatto la partita, poi decisa da un colpo di testa di Andrea Ferraris. Il folletto ligure si è fatto apprezzare per spunti, lampi di classe e ha sfiorato anche il goal. Il numero 7 del Pescara è stato intervistato dal collega Enrico Giancarli di Rete8 ieri pomeriggio a margine dell'amichevole di Silvi tra Pescara e Castrum terminata 7-0 per gli uomini di Baldini. Ecco le sue parole.
"Sono contento di come sono entrato a Rimini e soprattutto che la squadra ha portato a casa i tre punti. Il rammarico è quello di non aver fatto gol dopo l’assist di Cangiano. Rivedendola dovevo calciare di sinistro, non mi sono reso conto del difensore che arrivava. A chi mi ispiro? Messi un idolo, ma ho giocato con Ramirez e mi ha insegnato tantissimo. Ricordo bene quella partita play off all’Adriatico in maglia Entella con Gaston: giocammo benissimo ma passò il turno il Pescara. Tra tre partite c’è proprio l’Entella? Non ci sto pensando ora. Il mio ruolo? Sono un giocatore offensivo. Posso giocare un po' ovunque anche se negli ultimi nove anni ho fatto quasi sempre il trequartista"
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