Prima squadra

Il Diavolo elimina il Delfino: Teramo-Pescara 1-0

Al Bonolis in Coppa Italia è andata così....

03.11.2021 19:46

A CURA 
Il Teramo vince in Coppa Italia e porta a casa il derby contro il Pescara. Al Gaetano Bonolis i biancorossi di Guidi vincono per 1-0 grazie al gol di Viero. Dal capoluogo adriatico 341 cuori biancazzurri.
LA GARA: Ampio turnover per Gaetano Auteri: nel 4-3-3 assente tra i pali Di Gennaro, infortunatosi durante la gara contro l’Olbia, c’è Radaelli; in difesa Rasi e Veroli a spingere sulle fasce con Frascatore e Illanes a completare il reparto arretrato; a centrocampo esordio assoluto in questa stagione per Mirko Valdifiori, finora impiegato in panchina o non convocato, affiancato da Zappella e Diambo mentre in attacco ci sono Marilungo, Clemenza e Rauti.
Cammino difficile in campionato per i biancorossi di Guidi ma occhio in Coppa, dove il Diavolo è riuscito a buttare fuori il Siena. Il Teramo si schiera con il 4-3-3 con Agostino in porta; Bouah, Bellucci, Piacentini, Ndrecka in difesa; a centrocampo Mungo, Lombardo, Hadziosmanovic mentre il trio offensivo è composto da Montaperto, Bernardotto, Rosso. Arbitra il Signor Bordin della sezione di Bassano del Grappa.
Dopo 3 minuti di gioco subito un calcio di punizione per i biancorossi, a causa di un fallo di Diambo: dai 20 metri batte Montaperto ma il tiro finisce in curva. Due minuti dopo corner dalla sinistra per i biancazzurri: batte corto Valdifiori, in mezzo per Illanes che in area alza troppo il tiro e finisce fuori. Al 14’ cross di Marilungo fuori area per Clemenza che prova di prima intenzione, deviazione e corner. Al 21’ buona occasione per il Teramo con Bouah che dalla destra mette un cross verso l’area, Radaelli esce e allontana con i pugni. Al 30’ cross dalla destra di Zappella in mezzo per Marilungo che colpisce la sfera di testa ma la conclusione termina fuori. Guidi opta per un cambio forzato: fuori Bouah per infortunio, dentro Viero. Al 33’ corner sempre dalla sinistra per Clemenza, cross in mezzo per Frascatore che impatta di testa ma Agostinone para senza problemi.
Due minuti dopo il Teramo va vicino all’1-0: Hadziosmanovic mette in mezzo per Bernardotto tutto solo davanti la porta difesa da Radaelli ma l’attaccante mette clamorosamente fuori. Al 37’ Diambo recupera palla, si invola verso l’area di rigore dove serve Marilungo che salta due difensori ma calcia debolmente dove Agostino para centralmente.  
Al 44’ Zappella riesce a servire Marilungo, l’attaccante calcia verso la porta ma viene murato da Bellucci e palla in calcio d’angolo. Un minuto dopo Bernardotto si invola verso l’area di rigore, entra e calcia sul primo palo ma la conclusione dell’ex attaccante dell’Avellino finisce sugli spalti.
Dopo 2 minuti di gioco l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi: il primo tempo finisce 0-0 tra Teramo e Pescara con i biancorossi che si sono resi pericolosi in varie occasioni, Pescara poco cinico ed a tratti confuso. Nella ripresa il Teramo si rende pericoloso: cross basso di Hadziosmanovic per Montaperto che calcia un rigore in movimento ma viene murato da Illanes. 
Al 50’ il Teramo passa in vantaggio: cross di Ndrecka per Viero in posizione regolare trafigge Radaelli: 1-0.
La reazione del Pescara arriva tre minuti dopo con n corner dalla sinistra battuto da Clemenza per Diambo che colpisce di testa ma la sfera termina fuori. Primi due cambi per Auteri: fuori Marilungo e Valdifiori dentro Bocic e Pompetti. Due minuti dopo bel lancio dalla metàcampo per Bocic, in posizione regolare, che entra in area ma non finalizza. Duplice cambio anche per il Teramo: dentro Berlingea e Malotti per Montaperto e Rosso.
Al 61’ Pompetti si procura un calcio di punizione: batte il baby biancazzurro, pallone in area per Diambo che colpisce di testa ma termina sopra la porta. Un minuto dopo Diambo ruba palla a Mungo, entra in area tutto solo e calcia in porta ma la palla finisce sopra la traversa. Al 65’ Mungo ci prova di prima intenzione dai 30 metri, Radaelli si distende e allontana la conclusione. 
Altro duplice cambio per il Pescara: fuori Frascatore e Rauti dentro Rizzo e Ferrari. Al 72’ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: Berlingea mette un cross basso per Mungo che calcia dal limite dell’area ma la conclusione finisce sopra la porta. Al 74’ il Teramo resta in 10 uomini: Bocic si invola verso il pallone, Bellucci commette un fallo da ultimo uomo sull’attaccante e l’arbitro estrae il rosso diretto. Tre minuti dopo ci prova Pompetti dai 30 metri con la sfera che termina al lato del primo palo. All’89’ cross di Zappella per De Marchi che impatta di testa ma la palla finisce sul fondo. Al 92’ il Teramo va vicinino al match-ball con Malotti che entra in area e calcia in porta, Radaelli è attivo. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia 3 volte: il Pescara perde il derby contro il Teramo ed esce dalla Coppa Italia. I biancorossi accedono ai quarti di finale. Animi agitati nel finale, ma tutto torna alla calma presto
TABELLINO
TERAMO-PESCARA 1-0
MARCATORI: 50’ Viero (T)
TERAMO (4-3-3): Agostino; Bouah (30’ Viero), Bellucci, Piacentini, Ndrecka; Mungo, Lombardo, Hadziosmanovic; Montaperto (59’Malotti), Bernardotto (85’ Furlan), Rosso (59’Berlingea); All. Guidi
PESCARA (4-3-3): Radaelli; Frascatore (70’ Rizzo), Illanes, Veroli, Rasi; Zappella, Valdifiori (55’ Pompetti), Diambo; Clemenza (63’De Marchi), Rauti (70’ Ferrari), Marilungo (55’Bocic); All. Auteri
AMMONITI: Bellucci, Lombardo, Agostino (T), Illanes, Ferrari (P)
ESPULSI: Bellucci (T)
ARBITRO: Bordin della sezione di Bassano del Grappa

Commenti

Grandi vittorie e una retrocessione amara: il Pescara 1992-93
Auteri: "Partita equilibrata, il Teramo ha segnato e noi no"