Pescara-Vis Pesaro 2-2, le pagelle dei biancazzurri

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu (foto Mucciante-Pescara calcio). Buona lettura!

PLIZZARI, voto 7: compie ottime parate al 3’, al 56’, ma soprattutto al 63’ su tiro di Ceccacci, al 65’ su tiro di Peixoto e, molto probabilmente, compie una deviazione decisiva nel salvare la sua porta al 90’ su tiro insidioso di Neri. Incolpevole sui due gol incassati, frutto di due sfortunate deviazioni di Letizia e Squizzato;

LETIZIA, voto 5,5: ha giocato una partita, come sempre combattiva, ma è stato sfortunato al 14’ sul pallone che ha deviato nella sua porta in seguito al tiro di Peixoto. Al 41’ rimedierà anche un’ammonizione;

BROSCO, voto 6: al 17’ un suo colpo di testa finirà poco alto sulla traversa, mentre al 50’ un suo altro colpo di testa finirà in rete, poi annullata dall’arbitro per fuorigioco. Però è stato anche piuttosto incerto nelle azioni che hanno portato ai gol della Vis Pesaro, rimediando anche un cartellino giallo al 28’;

PELLACANI, voto 4: al 36’ un suo placcaggio eccessivo ai danni di Zoia viene punito con l’espulsione. Un intervento inutile e insolito per un giocatore come Pellacani. È stato incerto anche sul primo gol della Vis Pesaro. Una giornata no!  

MORUZZI, voto 6,5: al 21’ compie un ottimo assist a favore di Valzania che non centra la porta, ma soprattutto al 23’ realizza il cross decisivo per il pareggio segnato da Ferraris. Gran primo tempo per lui;

VALZANIA, voto 6: al 21’ non riuscirà a centrare la porta su invito di Moruzzi. In generale gioca una partita attenta a centrocampo, pur senza gol. Peccato per l’ammonizione rimediata al 27’;

SQUIZZATO, voto 4,5: al 13’ non intercetta il pallone favorendo l’azione che porterà al primo autogol di Letizia. Inoltre, al 57’ devierà nella sua rete il pallone di Pucciarelli. Non riesce a trovare la giusta continuità, alternando prestazioni combattive ed efficaci ad altre opache o addirittura controproducenti come questa;

DAGASSO, voto 6: al 17’ batte un ottimo calcio d’angolo di cui però Brosco non approfitterà, mandando il pallone di poco alto sulla traversa. Gioca come sempre una buona partita, sacrificandosi per i compagni;

FERRARIS, voto 7: al 23’ realizza il provvidenziale gol del momentaneo pareggio biancazzurro sull’1-1. Al 64’ ci riproverà con un ottimo tiro, finito di poco a lato del palo. È l’unico attaccante di ruolo a segnare con continuità, essendo quanto mai salvifico per le sorti della squadra;

CANGIANO, voto 6,5: questa volta niente gol per lui, ma al 23’ recupera un ottimo pallone che innesca il cross di Moruzzi mandato in rete da Ferraris. Inoltre, al 64’ un suo destro finisce a lato del palo e al 78’ è grazie al suo calcio di punizione che Lancini intercetterà il pallone deviandolo in rete, realizzando il definitivo pareggio biancazzurro del 2-2. Grande impegno e sacrificio per lui;

ALBERTI, voto 5: la sua partita dura solo 39 minuti, venendo sostituito con Lancini in seguito all’espulsione di Pellacani. Una scelta dovuta per Baldini, che ha sacrificato l’attaccante proveniente dal Modena che, fino a quel momento, aveva giocato una partita incolore. Ancora decisamente fuori forma;    

LANCINI (dal 39’), voto 7: è il difensore col fiuto del gol che serviva a Pescara. Al 78’ mette il piede sull’ottima punizione battuta da Cangiano realizzando il provvidenziale e fondamentale gol del pareggio pescarese che, per come sarebbe potuta andare, vale quanto una vittoria. Giocatore imprescindibile;

KRAJA (dal 60’), voto 6: rientra dall’infortunio, e questa di per sé è già una buona notizia, aumentando la copertura difensiva in una partita in cui il reparto difensivo ha sofferto. Buon rientro;

TONIN (dal 60’), voto 5: anche lui rientra dopo un infortunio, riprendendo come aveva lasciato ovvero giocando una partita scialba in cui non ha creato nessun rischio alla difesa marchigiana. Deludente;

MEAZZI (dal 70’), voto 6: entra e mette in sicurezza il reparto arretrato biancazzurro nella fase finale del match. Partita di sacrificio per lui;

PIEROZZI (dal 70’), voto 6: idem come Meazzi. Contribuirà a mettere in cassaforte il prezioso pareggio ottenuto contro la Vis Pesaro;

Mister Baldini, voto 6,5: ha fatto le scelte giuste in una partita insidiosa, non priva di trappole anche per la tenuta emotiva. Infatti al 41’ ha rimediato anche un’ammonizione per proteste. Da alcune partite ha ritrovato la serenità e lucidità, che aveva portato il Pescara ha dominare la prima parte del campionato.