Pettinari e i suoi "fratelli": è la B dei bomber

"In Serie B vince chi segna di più, non chi incassa di meno": l'assunto, che trova corrispondenza nella storia del campionato, è noto ed è stato rilanciato da Max Allegri nella sua recente sortita pescarese (leggi qui). Il Pescara, allora, dovrebbe essere in una botta di ferro: con Zeman il calcio offensivo è di casa e le 5 gare ufficiali disputate (3 di campionato, 2 di Coppa Italia) hanno testimoniato la super prolificità del Delfino versione ZZ bis. Il primo Pescara zemaniano, è noto anche questo, segnò addirittura 90 gol, incassandone 55. Ed è qui che troviamo la prima precisazione dell'assunto: è vero che in B non vince chi ha una super difesa, ma è anche vero che, pur incassando, la difesa non deve essere un colabrodo. Ed in tal senso il nuovo Pescara ha di che lavorare...

Vince chi segna di più, dicevamo, e chi ha un vero bomber. Per restare agli esempi pescaresi, ricordiamo Rebonato, Immobile e Lapadula, ad esempio. I .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } }

nuovo Pescara ha la sorpresa Stefano Pettinari, capocannoniere ora di B con sei reti (2 triplette; sette gol stagionali finora contando anche l'acuto di Tim Cup contro la Triestina) ed aspetta Simone Andrea Ganz, quello che nelle previsioni estive doveva essere l'uomo copertina ed il super cecchino della nuova Zemanlandia. Ed in quanto a bomber il Pescara dovrebbe essere ok: ha il capocannoniere dell'ultima Lega Pro, Mancuso, ancora fermo al palo causa problemi fisici, e manda in gol anche altri interpreti, come testimoniato dall'avvio di stagione (Capone, Del Sole, Benali...)

Ampliando il discorso alle altre di B, notiamo che tutte le squadre di vertice hanno delle potenziali macchine da gol in avanti: il Frosinone ne ha tre (Ciano, Diosini, Ciofani) con Citro di rincalzo, l'Empoli il tandem Caputo-Donnarumma (con quello ciociaro, probabilmente, il più temibile), il Palermo ha Nestorovsky in grado di risolvere ogni partita, il Perugia Han supportato a turno da Cerri e Di Carmine e non finisce qua: scorrendo la classifica marcatori delle prime tre giornate troviamo nomi importanti (Ardemagni, Bocalon, Rosseti, Mokulu) ed altri in rampa di lancio (Favilli, ad esempio). E poi ci saranno le sorprese. Insomma: chi vuole fare un campionato di vertice deve avere una bocca da fuoco pronta a colpire.