Pescara - Avellino: storia, statistiche, curiosità e precedenti
Dopo il convincente successo contro la Pro Vercelli, i biancazzurri tornano in casa per sfatare il tabù dell’Adriatico contro l’Avellino. I campani sono ottavi a 25 punti ottenuti con 6 vittorie (2 fuori casa), sette pareggi (4 lontani dal pubblico amico) e 4 sconfitte (2 in trasferta). Sono 16 le reti sia fatte che subite in campionato dagli uomini di Massimo Rastelli (fuori casa 9 realizzate e 11 incassate). L’Avellino spesso soffre l’avvio di gara con ben il 53% delle reti subite nella prima mezz’ora. Pescara – Avellino, tutte le statistiche. In 17 partite i biancoverdi hanno di media 24’ 42” di possesso palla, i biancazzurri 24’ 14”. Sono 509,8 i palloni giocati dall’Avellino ad incontro con il 58,1% di passaggi riusciti (538,3 sfere giocate con il 62,1% il Delfino). Gli uomini di Rastelli hanno il 41,5% di pericolosità con 9’38” di supremazia territoriale e 13 tiri a partita di cui 4,4 nello specchio. I dannunziani hanno, invece, il 50,2% di pericolosità (terzi dietro Frosinone e Livorno) con 9’25” di supremazia territoriale e 12 conclusioni di cui 4,7 in porta. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete. Pescara – Avellino, i precedenti in Abruzzo. Sono 26 i precedenti in Abruzzo tra le due squadre con i biancazzurri nettamente in vantaggio con 16 vittorie, 3 quelle irpine e 7 pareggi. Sono 44 i gol fatti dal Pescara e 22 dall’Avellino. Le due compagini si sono affrontate in tutte le categorie: D, C, C1, B e A. La prima in terra dannunziana risale al campionato di D 1952-53: il Pescara vince 3-2 con la doppietta di Palpacelli e il gol di Del Grosso, Colombo e Barbieri per gli Irpini. La prima in C invece si disputò nella stagione 1959-60: nella prima di ritorno del 7 febbraio ’60 Colleferro e Andreoli regalarono la vittoria ai padroni di casa. Le due formazioni si diedero battaglia per oltre dieci anni sempre nel terzo campionato italiano fino a sfidarsi per la prima volta nei cadetti il 1 giugno 1975: il Pescara di Tom Rosati pareggiò 1-1 concludendo la stagione alla decima piazza, sedicesimi i campani salvi per la classifica avulsa. La prima in massima serie non tardò ad arrivare: il neo promosso Delfino ebbe un difficile inizio campionato raccogliendo un solo punto nelle prime cinque partite affrontando però le big Juventus, Fiorentina, Roma e Inter. Dopo l’esonero di Antonio Angelillo, al timone degli abruzzesi arrivò Gustavo Giagnoni. L’allenatore sardo però non andò oltre il pareggio concludendo poi la stagione al terzultimo posto con Lazio e Milan retrocesse per lo scandalo del Totonero. L’ultima sfida tra le due formazioni risale allo scorso campionato cadetto: in vantaggio il Delfino con una punizione di Federico Viviani nel primo tempo, pareggio irpino al 48’ di Emiliano Massimo. Pescara – Avellino, tutti i precedenti in Abruzzo
CAMPIONATO | ANNO | RISULTATO | MARCATORI |
D | 52-53 | 3-2 | Palpacelli, Colombo (Av), Barbieri (Av), Del Grosso, Palpacelli |
C | 59-60 | 2-0 | Conio, Andreoli |
C | 60-61 | 4-1 | Natteri, Foletto (aut.), Cavicchia 2, Assante (Av) |
C | 62-63 | 3-2 | Cerri, Mattucci, Del Gaudio (Av), Zucchinali, Perli (Av) |
C | 64-65 | 5-2 | Minto, Nassi 2, Mereghetti 2, Gasparini 2 (Av) |
C | 65-66 | 1-0 | Porro |
C | 66-67 | 1-0 | Guizzo |
C | 67-68 | 1-0 | Cavallitto |
C | 68-69 | 1-1 | Cesero (Av), Cicogna |
C | 69-70 | 1-0 | Palanca |
C | 70-71 | 0-1 | Giugno |
C | 71-72 | 2-0 | Arditi, Moro |
B | 74-75 | 1-1 | Serate, Ceccarini (Av) |
B | 75-76 | 1-0 | Nobili |
B | 76-77 | 3-1 | Ferrara (Av), Zucchini, Prunecchi, Nobili (r) |
A | 79-80 | 1-1 | Cinquetti, Cordova (Av) |
A | 87-88 | 2-0 | Sliskovic (r), Gasperini |
B | 89-90 | 2-1 | Traini, Gasperini, Baiano (Av) |
B | 90-91 | 0-0 | |
B | 91-92 | 5-1 | Righetti, Massara 2, Allegri, Pagano, Bertuccelli (Av) |
B | 95-96 | 1-1 | Luiso (Av), Di Giannataro |
C | 01-02 | 2-2 | Ignoffo (Av), Fanesi, Sbrizzo, Elia (r, Av) |
C | 02-03 | 1-2 | Molino (Av), Biancolino (Av), Giampaolo |
B | 03-04 | 1-0 | Calaiò |
B | 05-06 | 0-2 | Boudianski, Danilevicius |
B | 13-14 | 1-1 | Viviani, Massimo (Av) |
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