Verso Empoli-Pescara, Carli: "Non è l'ultima spiaggia"
Empoli - Pescara, la partitissima. I toscani per dare il colpo di grazia ai biancazzurri, gli abruzzesi per tornare in corsa e sgomitare anche con Crotone e Palermo nelle ultime sette gare: il clima da ultima spiaggia è servito. Ma non per Marcello Carli, il d.s. dell'Empoli. A “Il Tirreno”, Carli ha parlato così: “Il distacco dalla terzultima si è ridotto, tutto vero, avvicinarsi però alla partita di sabato come se non ci fosse un domani è il miglior modo per complicarsi ulteriormente la vita. È chiaro è una partita importante, tutte lo sono, ma non può essere l’ultima spiaggia. Il nostro obiettivo deve essere quello di dare il massimo tutti giorni compreso quello della gara, bello che i nostri tifosi vivano l’attesa in modo così intenso, per la squadra però il discorso è diverso, se vuole fare una partita seria deve prepararsi in maniera seria per questa e per le altre gare che ci aspettano. Noi siamo ancora padroni del nostro destino, questa è la realtà e dobbiamo sfruttare questa possibilità per conquistare una nuova salvezza, una nuova grande impresa. Quando si perde è difficile essere soddisfatti però è vero che a Roma abbiamo fatto qualcosa di buono, forse anche più di qualcosa, abbiamo continuato sullo stesso percorso che avevamo imboccato nella partita precedente, forse manca un pizzico di fortuna se non fosse stato segnalato quel fuorigioco a Thiam chissà.” La situazione. Il Pescara, che a 9 punti era alla fine dell’andata e a 9 si ritrova oggi, non può fallire. Ha già un piede e mezzo in B, perdere al Castellani significherebbe certificare una retrocessione che sembra comunque già sancita. Infatti il punticino strappato al Milan serve più all’orgoglio che alla classifica se non dovesse essere coroborato da un successo in Toscana. Quattro punti in 6 partite non sono sufficienti per credere al miracolo. Così il cerino potrebbe spegnersi in mano al boemo, in caso di k.o. (ma probabilmente anche di pareggio...), già sabato nell’anticipo delle 15 a Empoli. Per i toscani potrebbe essere l’occasione giusta per tornare a vincere dopo oltre due mesi e mezzo di astinenza. E visto che il Crotone ospita l’Inter e il Palermo va a San Siro contro il Milan, tra una settimana potremmo essere già qui a parlare di corsa salvezza chiusa. Forse per sempre.
Commenti