Prima squadra

Oddo: "Abbiamo le mani sulla finale? Dovremmo suicidarci per perderla..."

29.05.2016 21:50

Un piede e mezzo in finale. Il Pescara espugna Novara con due gol di scarto e pregusta già il doppio confronto di giugno che vale l'approdo in A. "Abbiamo le mani sulla finale? Abbiamo fatto un grande passo avanti, ci dovremmo suicidare per perderla. Ma nel calcio non si sa mai, le cose possono sempre complicarsi.Restiamo concentrati e con i piedi per terra, non dobbiamo assolutamente pensare di essere già in finale", dice un sorridente Massimo Oddo a fine gara. Sul match: "Il campo inizialmente ci ha penalizzato, ma abbiamo comunque trovato un gol importante. Non abbiamo fatto una grandissima partita come al nostro solito, ma la squadra ha confermato di essere realmente maturata dal punto di vista della gestione della partita e della lettura dei momenti. All'intervallo avevo detto ai ragazzi che avremmo sofferto nella ripresa, ma anche che avremmo potuto colpire in contropiede. E così è stato, anche se talvolta in uscita siamo stati troppo leziosi. Memushaj? Ha disputato una grande partita, la sua presenza è molto importante per noi. Il Pescara ha sempre avuto ottimi rapporti con la Federazione albanese ed io con De Biasi, dove c'è collaborazione ci può essere sempre reciproca soddisfazione. Mercoledì mi aspetto uno stadio pieno. I tifosi ci sono sempre stati vicino, anche quando le cose andavano meno bene ed adesso si respira entusiasmo contagioso. Dal momento difficile siamo usciti con la serenità, che ho cercato di trasmettere ai miei ragazzi facendo leva sulla mia esperienza da calciatore. Ma guardiamo avanti, non è tempo di rimpianti. Dobbiamo avere la giusta umiltà e la giusta concentrazione, adesso più che mai, per andare fino in fondo". E poi? "E poi spero di allenare il Pescara in Serie A, è questo il mio sogno".

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