UFFICIALE: GUANA DICE ADDIO AL PESCARA. Ecco perchè
Un fulmine a ciel sereno: Roberto Guana dice ufficialmente addio al Pescara. La storia tra Guana ed il Delfino, tormentata sin dagli albori per una trattativa che nel gennaio scorso era sfumata in extremis e che si è poi concretizzata solo nell’ultimo giorno del successivo mercato estivo dopo la rescissione con il Chievo, termina qui. “Questo matrimonio non ‘ha da fare”, avrebbe scritto Manzoni. Ed invece si è consumato il connubio ma si è bruciato in fretta con una nuova rescissione per Guana che, dopo i problemi con Puggioni nel Chievo, lascia la seconda squadra nel giro di due mesi. Guana era da qualche partita il capitano dei biancazzurri: dopo Pomante, Olivi, Sansovini, Cascione e Balzano continua – anche se yper motivi diversi – la malasorte (come i tifosi biancazzurri sostengono via social) che colpisce i capitani di epoca recente in casa Pescara (e Maniero è in scadenza....)
Assente da due giorni dopo aver usufruito di un permesso, il centrocampista ha convocato una conferenza stampa nella quale comunica e motiva la sua decisione. Presenti Sebastiani e Baroni. “Per motivi personali ho deciso di smettere di giocare “, dice Guana. “Non ci sono problemi con la società, che ringrazio per avermi portato a Pescara, e nemmeno con il mister con il quale ho un gran rapporto e che mi è stato vicino. Sono motivi personali che voglio tenermi per me. Lascio proprio il calcio? Guardo solo al presente, per ora lascio il calcio giocato. È una scelta che ho preso ora, sarebbe stato impossibile continuare . Il calcio è stata la mia vita, è una scelta forte ma dovevo farla“.
Baroni a fine conferenza ha voluto pubblicamente esternare la vicinanza di staff tecnico e squadra all'ormai ex calciatore biancazzurro. Sebastiani è rimasto sorpreso, ha detto, ma rispetta la scelte ragazzo che aveva altri 2 anni di contratto. "Altri avrebbero preferito vivacchiare al posto suo, Pescara anche nel futuro avrà le porte aperte per lui".
Commenti