Dulcis in fundo Caprari! Pescara-Cagliari 1-1

Dulcis in fundo. quando già si stava materializzando la settima sconfitta, nonostante un forcing continuo a danno i un Cagliari in 10 dal primo tempo (espulso Di Gennaro per doppia ammonizione), nel recupero del secondo tempo Caprari estrae il jolly. Gol che vale un punto per il n.17 biancazzurro e che interrompe la striscia negativa di 6 ko di fila che sembrava ormai ad un passo. La gara. Nessuna novità rispetto alle formazioni annunciate alla vigilia, Oddo si affida al tridente tascabile Pepe-Benali-Caprari con Verre in mediana mentre Rastelli ripropone Borriello dal 1' a far coppia con Sau, lasciando inizialmente l'ex Melchiorri in panchina. Dopo la fisiologica fase iniziale di studio, la prima occasione del match è di marca biancazzurra ma la ripartenza orchestrata da Pepe non è concretizzata da Caprari la cui girata da posizione defilata termina sul fondo. Gli ospiti non sono comunque rinunciatari ma oltre qualche calcio d'angolo infruttuoso non riescono a recare vere insidie dalle parti di Bizzarri. Al 20' sibila di poco fuori un rasoterra insidioso di Pepe, ma sono buoni i segnali di grinta ed intensità palesati dai biancazzurri. Al primo vero affondo, però, passa il Cagliari: Borriello al 24' si libera di Gyomber e fredda Bizzarri con una conclusione non forte ma precisa. Pescara sotto, dunque, e strada in salita. Il tiro da biliardo dell'ex Milan di sinistro castiga un Delfino fino a quel momento volitivo ma poco concreto. Il Pescara prova a reagire, ma ogni trama si ferma sulla trequarti in fase di rifinitura. Al 33' Cagliari in 10: il già ammonito Di Gennaro ferma irregolarmente al limite dell'area Verre lanciato  in contropiede e rimedia il secondo giallo che lo estromette dalla sfida. Dalla punizione conseguente, però, Caprari calcia male. Cambia inevitabilmente il copione tattico con il Cagliari in inferiorità numerica a protezione del vantaggio e Pescara ancor più proteso in avanti alla ricerca del pari sfruttando l'uomo in più (curiosità: anche nella scorsa stagione Di Gennaro venne espulso in Pescara-Cagliari). Ma al di là di tanta buona volontà, non c'è nulla da segnalare sino all'intervallo. Ed è anche questa una (pessima) notizia. Rastelli ripresenta i suoi con Salamon in luogo di Farias, risistemando una fase difensiva che pur non correndo grossi rischi nel primo tempo era sempre sembrata potenzialmente traballante,m specie dopo il rosso a Di Gennaro. Il match non decolla nemmeno ad inizio ripresa. I sardi con il nuovo assetto sono più compatti e chiudono tutti i varchi; i biancazzurri, dal canto loro, non riescono ad imporre ritrmi alti e fraseggio stretto in grado di scardinare la resistenza di Ceppitelli e company. Serve una scintilla per accendere la luce in casa Pescara. Al 14' l'impatto aereo di Gyomber in area ospite, su buon spiovente da sinistra, è errato ed Oddo decide di pescare dalla panchina Pettinari. Esce a sorpresa Memushaj, di certo non il meno meritevole dei suoi sino a quel momento. Al 17' un tiro-cross di Benali non trova compagni pronti alla deviazione sotto porta. Il pallino del gioco è sempre in mano al Pescara, il cagliari fa fatica ad uscire dalla propria metà campo ma di vere occasioni nemmeno l'ombra. Rastelli capisce il momento di difficoltà dei suoi ed inserisce Melchiorri per Sau, forze fresche per provare ripartenze letali. Oddo risponde con Manaj per un impalpabile Verre. Al 30', folleggia Caprari sulla trequarti ed appoggia per Pepe, ma la staffilata dell'ex Juve a Storari battuto termina fuori di poco. Al 34' sempre a fil di palo un tiro da fuori di Caprari dagli sviluppi di un corner. E' il preludio all'assalto finale? Rastelli decide di coprirsi ulteriormente, inserendo un faticatore di centrocampo, Munari, per il riferimento offensivo, Borriello, lasciando a Melchiorri l'incombenza di tenere da solo in scacco la difesa pescarese. Al 43' ghiotta occasione per il Pescara, ormai in forcing continuo, con Caprari che però trova sulla sua strada uno Storari in versione deluxe ad abbassare la sua saracinesca. Allo cadere Oddo gioca la carta della disperazione: inserisce Zuparic come centravanti aggiunto per Gyomber. Ed in pieno recupero arriva il pari: dall'ennesimo cross in area, sbuca dietro la muraglia sarda Caprari che da due passi batte Storari. Torna a far punti il Peescara, all'ultimo respiro. E guadagna un puntoi su Empoli e Crotone.  Tabellino Pescara-Cagliari 1-1 Marcatori: 24'pt Borriello (C), 46'st Caprari (P) Pescara: Bizzarri; Zampano, Gyomber (45'st Zuparic), Fornasier, Biraghi; Memushaj (15'st Pettinari), Brugman, Verre (23'st Manaj); Caprari, Benali; Pepe Cagliari: Storari; Isla, Ceppitelli. Bruno Alves, Pisacane; Dessena, Di Gennaro, Barella; Farias (1'st Salamon); Sau (23'st Melchiori), Borriello (36'st Munari) Arbitro: sig. Doveri Ammoniti: Dessena (C), Memushaj, Benali (R) Espulsi: Di Gennaro (C) per doppia ammonizione al 33'st