Ferrari, Rea e gli altri: tutti i nomi del mercato biancazzurro

Chiusa la vicenda Maniero, cambiano le priorità del Pescara in sede di mercato. Oltre ad un terzino sinistro e allo sfoltimento dei ranghi, infatti, si dovrà reperire sul mercato una prima punta come richiesto da Marco Baroni. Ci saranno poi altre operazioni di contorno in entrata (centrocampista e difensore centrale), ma difficilmente si muoverà qualcosa prima della gara di Trapani. Baroni in conferenza stampa  (leggi qui) sul mercato è stato chiaro, ora servirà una prima punta in grado di fare il lavoro sporco per permettere a Melchiorri di rendere al meglio. Non un finalizzatore puro, ma un attaccante che, pur avendo dimestichezza con il gol, sia un uomo squadra. Ardemagni, che per alcuni versi è l’uomo più abbordabile (è in uscita da La Spezia, l’Atalanta che ne detiene il cartellino lo concederebbe in prestito gratuito partecipando alla corresponsione dell’ingaggio in cambio di una corsia preferenziale per Melchiorri a giugno in vista dell’asta per il marchigiano), non corrisponde in pieno alle caratteristiche richieste. L’ideale sarebbe l’Airone Caracciolo, ma tra ingaggio e pagamento del cartellino la pista è difficile; Galabinov, che va in scadenza a giugno ed è assistito da calleri, sembra non voglia muoversi a gennaio per essere libero poi a giugno di fare la scelta più remunerativa possibile. E allora? Il primo della lista diventa il modenese Ferrari, che piace molto a Baroni come dal tecnico stesso ammesso in conferenza stampa. Il Modena, però, deve prima prendere una punta da affiancare a Granoche. Un altro nome buono è quello di Samuel Di Carmine della Juve Stabia, uno al quale la Lega Pro va stretta e non sarebbe troppo difficile da prelevare. Altri nomi in lista sono quelli di Ceravolo della Ternana e Corvia del Brescia, ma non in prima linea. Il valzer delle punte, iniziato con Maniero ed Ebagua (leggi qui), riserverà sorprese. Il nome di Alfageme, spuntato dai siti specializzati campani, sembra ipotesi fantasiosa: nessun riscontro sulla pista, almeno per ora. Circa il terzino, Murru del Cagliari piace a Baroni ma si stanno monitorando anche altri profili di calciatori più esperti rispetto al prospetto sardo. Prima di chiudere qualche trattativa, ci si ragionerà bene sopra. Nel cuore della difesa, da Varese potrebbe sbarcare a Pescara Angelo Rea, già protagonista di abboccamenti con il delfino nelle ultime due sessioni di trattative. Il suo innesto avverrà però dopo che saranno usciti almeno due elementi dalla rosa. Uno è Boldor, l’altro è Cosic che potrebbe essere mandato in prestito a giocare. Il Pescara per il suo cartellino sborsò 900mila euro e non vuole creare una minusvalenza, non essendoci club interessati a sborsare una cifra simile. Pesoli, invece, non ha mercato ed è ritenuto utile anche come uomo spogliatoio. In mediana, sfumato Coppola (leggi qui), accanto ai soliti noti (Casarini, Crimi e Della Rocca), come uomo buono per completare i ranghi in caso di tre cessioni (Bjarnason che però non ancora si accorda con l’Empoli, Appelt e Nielsen che però non ha richieste ufficiali) rispunta l’abruzzese Giandonato, ora a Salerno, assistito dall’agente Sommella.