Colombo: "Motivazioni, voglia di vincere e di portare a casa il risultato saranno fondamentali"

Sarà un Pescara coi cerotti, per più motivi, quello che domani affronterà all'Adriatico il Cerignola con il chiaro intento di portare a casa comunque i 3 punti. Alla vigilia della sfida all'Audace, ecco le parole in conferenza stampa di mister Alberto Colombo:

"Oltre agli squalificati mancherà solo D'Aloia, siamo in fase di recupero con De Marino. Non è detto che ci sia, ha provato a forzare e vedremo domani mattina. Abbiamo comunque varie soluzioni per tamponare questa sorta di emergenza. C'è la possibilità di Crescenzi dall'inizio, anche s enon ha la durata di tutta la gara, ma a livello tattico e tecnico data l'esperienza fornisce garanzia. Altra soluzione è Saccani a destra e Cancellotti a sinistra, non penso invece a Mora o Crecco esterni perchè possono essere importanti nella zona nevralgica del campo. Mora sarà più importante in mezzo al campo, a lui faccio fatica a rinunciare. Ho parlato a lungo con lui, conosce bene il suo corpo e credo che possa darci, anche se non in condizione ottimale, un apporto notevole. Se poi dovesse perdere freschezza, c'è sempre qualche compagno pronto a prendere il suo posto. Il resto dei ragazzi sta bene, dobbiamo mantenere alta la concentrazione al termine di una settimana intensa come questa. Motivazioni, voglia di vincere e di portare a casa il risultato saranno fondamentali. Dovremo assere al massimo della concentrazione, anche se dovesse subentrare un po' di stanchezza.

L'errore sull'espulsione di Avellino? Non mi aspettavo nulla di diverso da quello che è emerso dal referto arbitrale, tutti commettiamo errori ma assumersi responsabilità è il gesto più umano che si possa fare. Contro il Giugliano, a mente fredda e dopo aver rivisto la partita, è mancata la qualità delle conclusioni e delle soluzioni negli ultimi 20-25 metri, dove un passaggio o una rifinitura o un tiro non sono stati fatti nella maniera migliore. L'approccio è stato buono e non si è vista l'inferiorità numerica, poi aver speso tanto un uomo in meno e il cambio di assetto degli avversari ci ha creato qualche difficoltà e non abbiamo trovato gli spazi che avevamo trovato nel primo tempo. E' mancata anche lucidità. Facendo il confronto con Catanzaro e Crotone quel pari sembra un'occasione persa, ma io non guardo alla classifica ma alla crescita. Ci saranno anche dei passi falsi nel percorso e questo deve essere un monito anche per domani. Tutti contro il Pescara vogliono fare una grande partita, i miei non devono abbassare l'attenzione. Non dobbiamo mancare sotto questo aspetto, poi dobbiamo trovare le soluzioni contro una squadra solida e compatta e che in transizione può crearti delle problematiche. Il Cerignola ha utilizzato finora diversi sistemi di gioco, noi dovremo essere bravi a capire subito come muoverci. Il morale dei miei ragazzi? C'è stata assunzione di consapevolezza di quel che possiamo fare, la prestazione è stata posiziitva nonostante l'ineruiorità numerica. Il rammarico è grande ma abbiamo dato una buona dimostrazione di forza, facendo vedere quanto possiamo fare bene anche in situazioni difficili con caldo, un uomo in meno e una squara che in casa aveva quasi sempre fatto bene. 

Il morale è buono, ma non deve sfociare nell'abbassamento dell'attenzione. Il Cerignola può adottare almeno 2 sistemi di gioco, ha capacità di chiudere le linee per poi sfruttare in transizione le capacità dei suoi esterni. E' solida, ordinata e compatta ed ha giocatori abili a ribaltare il fronte. Penso a Langella, che era con me l'anno scorso. Poi ci sono giocatori di esperienza e talento che possono creare difficoltà

Cosa vorrei migliiorare? La precisione nelle conclusioni, che è quello che è mancato anche nelle gare vinte. non sempre i presupposti creati sono stati realemnte pericolosi come l'azione creata. Anche perchè capiterà che ci saranno partite nelle quali crei poco e dovrai essere cattivo e spietato sotto porta".