Post Fiorillo: parte il casting
Ma si vagliano più opzioni
A CURA DELL REDAZIONE E DI MATTEO SBORGIA- L'addio di Vincenzo Fiorillo, che dopo la retrocessione dell'ultima stagione sarebbe dovuto ripartire con i biancazzurri dalla Serie C ma che saluterà per prendere la strada di Salerno (la Ternana ha fatto tentativo in extremis) lascia una voragine nella porta pescarese.
La Salernitana rappresenta probabilmente l'ultima occasione di Fiorillo per provare ad affermarsi in Serie A e, anche per le esigenze del club di Sebastiani, l'addio al Pescara sarà forse a titolo definitivo, con un contratto quadriennale pronto per lui, anche se si sta ancora ragionando su un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei granata. L'affare potrebbe essere allargato ad una nuova trattativa che dovrebbe includere anche una serie di giovani, che dall'Abruzzo si trasferiranno a Salerno in una operazione - secondo fonti del club pescarese - slegata a quella dell'ormai ex portiere (e capitano) della prima squadra: tra i candidati c'è il difensore Longobardi, ma si valutano altri profili.
Il casting per la successione di Fiorillo è ora aperto e non sarà affatto facile trovare un elemento di pari livello. Forse impossibile. D'altro canto il mercato dei portieri è quasi tutto completato e al 4 agosto difficilmente si muoveranno pedine importanti, soprattutto per scendere in C.
I guai del Novara possono aprire spiragli interessanti per il 31enne Ivan Lanni, profilo ritenuto assai interessante. Gagno del Modena ha rinnovato da poco e non è in discussione la sua permanenza con i Canarini. Solo a fronte di un’offerta irrinunciabile potrebbe partire, ma non pare questo il caso. Su Pisseri dell'Alessandria al momento non abbiamo riscontri. Circa Mattia Del Favero, promesso sposo del Cosenza (con cui non ha ancora firmato), potrebbero esserci novità a stretto giro di posta. E’ stimato da Sebastiani e Matteassi lo ha avuto a Piacenza: di fronte alla prospettiva di un posto da titolare, seppur in Lega Pro, potrebbe decidere di tornare in biancazzurro dove nonostante l’infortunio ha comunque fatto intravedere buone cose nel periodo post recupero e si è lasciato bene con l'ambiente. Ma i silani sono forti sulla pista e in casa Pescara sono cauti su possibili sviluppi positivi. Ad oggi non c'è però un candidato principale, anche perchè il ternano Iannarilli difficilmente si muoverà. Il suo nome non è stato incluso nel maxi scambio che ha visto protagonisti Sorensen, Marilungo e Frascatore (per quest'ultimo c'è stato un rallentamento, ma domani dovrebbe essere a Pescara regolarmente) e difficilmente si aprirà una nuova trattativa, tanto più che le Fere avrebbero poi la necessità di tornare sul mercato per reperire un elemento altrettanto affidabile. Il nome nuovo è quello dell'ex teramano Matteo Tomei, già lo scorso anno accostato al Delfino come vice Fiorillo. Ha le caratteristiche rchieste da Auteri: esperienza, affidabilità e soprattutto sa giocare con i piedi. Non è affatto escluso che, dopo un timido e informale approccio, ci possa essere un contatto più concreto tra le parti per provare a capire se ci sono i margini per chiudere, vista anche la stima che in casa Pescara c'è nei confronti di Tomei. Che sia la volta buona per un matrimonio spesso annunciato e mai celebrato?
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