Voci del 91°: Pelizzoli, Politano e Bisoli

C'è soddisfazione - e non poteva essere altrimenti - in casa Pescara per la vittoria contro il cesena che archivia la crisi (4 punti su 6 con Cosmi in panchina); Bisoli, in casa Cesena, recrimina per le tante assenze e per le disattenzioni sulle palle da fermo.

Politano: "oggi era importante portare a casa i tre punti, ci siamo riusciti nel migliore dei modi contro una grande squadra che da inizio torneo è nei quartieri alti della graduatoria. E' una vittoria che ci dà fiducia, prima di andare in gol eravamo un pò timorosi ma poi abbiamo giocato tranquilli. Come mi sono trovato nel nuovo modulo? A destra non riuscivo a trovare la posizione, poi il mister mi ha spostato a sinistra e un pò più largo e credo sia andata bene".

Pelizzoli: "era davvero importante vincere, lo abbiamo fatto con una buona prestazione. L'inizio è stato timoroso,normale dato il periodo dal quale venivamo,  poi ci siamo ripresi con personalità. Il rigore? Ho battezzato un angolo e mi è andata bene", dice con sin troppa modestia. "Dobbiamo giocare tutte le partite come se fossero finali, ne mancano 14, poi alla fine vedremo dove saremo. Voltiamo pagina ed andiamo avanti dopo questa vittoria. Cosa è cambiato? La determinazione da parte di tutti, credo". 

Bisoli: "la parita è stata equilibrata, si sapeva dall'inizio che sarebbe stata decisa, oggi più di altre volte, solo da episodi. Avevamo tante assenze e tanti giovani in campo contro una squadra costruita per vincere il campionato che aveva in panchina tanti giocatori importanti, ma abbiamo preso gol su due palle inattive, dove loro sono forti,  e prima di andare sotto l'unica occasione è stata nostra con D'Alessandro. Avevo detto alla vigilia che Sforzini era un grande giocatore, oggi lo ha confermato".