Battere l'emergenza per battere il Vicenza

Obiettivo 3 punti. Il Pescara nell'anticipo di Serie B contro il Vicenza non vuole passi falsi. Vincere per mettere pressione alle lepri Cagliari e Crotone e alle inseguitrici è l'obiettivo di Oddo e soci. Striscia positiva aperta di 8 risultati (7 vittorie e 1 pari), ma guai a sottovalutare gli ospiti veneti. Sugli spalti sarà festa (si rinnova per il trentanovesimo anno il gemellaggio tra le due tifoserie; previsti striscioni e, a fine match, saluti sul rettangolo verde tra delegazioni), ma in campo sarà battaglia. Nelle 4 giornate del girone di ritorno, i biancazzurri sono primi in classifica con 10 punti insieme al Latina: vietato fermare la rincorsa alle lepri Cagliari e Crotone. Solo lo straordinario campionato che stanno disputando le due lepri del campionato relega i biancazzurri al terzo posto nonostante lo score assolutamente di pregio. Il Vicenza, dal canto suo, sta attraversando un periodo difficile e non può permettersi ulteriori stop. Oddo, stante l'emergenza (6 assenze pesanti: Caprari, Crescenzi, Campagnaro, Verre, Mandragora, Coda), ha già annunciato la formazione. Fiorillo tra i pali, linea difensiva composta da Zampano, Fornasier, Zuparic e Mazzotta, centrocampo con Memushaj, Torreira e Benali, Lapadula terminale offensivo con la coppia Verde - Mitrita (il baby Giovinco è al debutto dal 1') sono le sue scelte. E il Vicenza? Zero le vittorie da ex al “Cornacchia” per Pasquale Marino, cioè da quando ha lasciato la panchina del Pescara: nel duplice confronto dell’anno scorso si registra un 2-2 nella regular season di Serie B ed un fondamentale 1-0 al play-off, in semifinale. Marino ha guidato i biancazzurri abruzzesi dal luglio 2013 al febbraio 2014, sommando 11 vittorie, 7 pareggi ed 11 sconfitte in 29 panchine ufficiali. Non ci sarà spazio per emozioni da amarcord, Marino promette di rendere dura la vita ai biancazzurri. Come finirà?