Il focus sul Livorno e i precedenti

A CURA DI CLAUDIO ROSA - Non accenna a placarsi la crisi intrapresa dal Pescara, fermato anche dal Trapani. Contro i siciliani, i ragazzi di Zauri non vanno oltre il pareggio, dimostrando di non saper più vincere. Ora trasferta a Livorno, contro l’ultima della classe.

LIVORNO, C’È ANCORA SPERANZA?

Se da un lato c’è un Pescara in evidente stato confusionale, dall’altra c’è una squadra che la razionalità l’aveva già persa in partenza. Stiamo parlando del Livorno, ultimo in classifica ma ancora in cerca di una salvezza che avrebbe del clamoroso. Tra le continue voci di cessione da parte della società, la stagione amaranto si è aperta con tre sconfitte consecutive, prima di trovare quello che è uno degli unici tre successi ottenuti sin qui dai toscani. Che fosse una stagione complessa lo si era già capito, ma arrivati a Natale i tanti dubbi stanno diventando delle certezze: il Livorno si affaccia alla sfida col Pescara da fanalino di coda, con tre sconfitte consecutive sul groppone – è la terza volta che accade quest’anno – e ben nove punti da recuperare dalla zona salvezza. In mezzo a questo caos anche un cambio di panchina, avvenuto un paio di settimane fa: a farne le spese è stato Roberto Breda, arrivato in Toscana lo scorso novembre ed esonerato – dopo aver salvato la squadra la passata stagione – a seguito della partita persa con lo Spezia. Al suo posto Tramezzani, che sin qui ha però raccolto zero punti nelle due gare disputate: “Tramezzani è un ragazzo deciso. Ha idee chiare e valori straordinari, ma gli servirà un pizzico di tempo e tanto lavoro. Ci conosciamo da 25 anni, ai tempi della Nazionale Militare. È un ragazzo dal grande cuore, molto positivo, per me un amico vero. Cosa manca? Serve una vittoria importante che possa dare autostima alla squadra”. Queste le parole di Panucci, uno che ha scritto gran parte della storia della squadra. Chissà che poi, e lo sperano tutti i tifosi amaranto, la svolta non possa arrivare proprio contro il Pescara.

LIVORNO – PESCARA, I PRECEDENTI IN TOSCANA

La prima sfida tra le due squadre si giocò all’Armando Picchi di Livorno nella stagione 1982/1983, con i biancazzurri subito vittoriosi in trasferta. Da quel momento però, le strade dei due club si divisero per più di vent’anni, ritrovandosi solamente nel nuovo secolo. Il primo rematch ci fu nel 2004, con i padroni di casa che si presero la loro personale rivincita: due gol per Lucarelli, due per Protti e la firma nel finale di Danilevicius per la goleada degli amaranto. Passano altre sette stagioni e Pescara e Livorno si incontrano nuovamente una di fronte all’altra, sempre in B: questa volta è Schiattarella a negare agli ospiti la gioia del successo, dopo l’iniziale vantaggio nel primo tempo di Mengoni. Passa una sola stagione ed ecco che il Delfino torna a soffrire al Picchi: la rete in apertura di Cascione da solo l’illusione al Pescara, ripreso e rimontato dai gol di Paulinho – doppietta per lui – e Barone. Una sconfitta pesante per i biancazzurri, che non impedirà però ai ragazzi di Zeman di ottenere la storica promozione al termine del campionato. Per ritrovare una vittoria degli abruzzesi dobbiamo arrivare invece al 2014 quando, nel posticipo della ventunesima giornata, i biancazzurri riuscirono ad uscire da Livorno col bottino pieno, grazie alla doppietta di Maniero – gol numero undici e dodici in campionato in quel momento per l’attaccante –. Fu però anche l’ultimo successo per gli ospiti, che persero male l’anno successivo (4-0) con Massimo Oddo in panchina, e non andarono oltre lo 0-0 la scorsa stagione.

1982/1983 SERIE C1 Livorno – Pescara 1-3

2003/2004 SERIE B Livorno – Pescara 5-1

2010/2011 SERIE B Livorno – Pescara 1-1

2011/2012 SERIE B Livorno – Pescara 3-1

2014/2015 SERIE B Livorno – Pescara 1-2

2015/2016 SERIE B Livorno – Pescara 4-0

2018/2019 SERIE B Livorno – Pescara 0-0