Si lavora ad un colpo in Olanda

A fari spenti, senza destar clamore. Il Pescara scandaglia anche il mercato estero al fine di reperire giovani di qualità che potranno dare un contributo tecnico importante nell'immediato e una bella plusvalenza in futuro quando saranno ceduti dopo essersi imposti in Italia. Tra i tanti abboccamenti registrati in queste settimane, una pista concreta porta in Olanda e potrebbe essere suscettibile di chiusura anche a stretto giro. La "bottega" di provenienza della "merce" richiesta dai biancazzurri è quella cara dell'Ajax dove il Pescara ha nel mirino due giovani e promettenti elementi. Uno è Vince Gino Dekker, l'altro è Robert Muric. Dekker è uno dei classe 1997 più interessanti che la squadra di Amsterdam sta crescendo e si disimpegna bene sulla trequarti, sulla fascia ed in zona centrale. Ha contratto in scadenza nel 2017 e la cosa potrebbe riservare risvolti interessanti. Figlio di un calciatore professionista, Bennie Dekker (ha militato nel NEC, AZ e De Graafschap ed ora è il proprietario di industria di abbigliamento per bambini), è uno dei fiori all’occhiello dell’intera Academy dell’Ajax ed in Olanda tanti club hanno già bussato alla porta dei Lancieri per averlo. Ma anche in Turchia, come per Muric, sono vigili. Muric, croato, è ex Dinamo Zagabria e fu al centro di un caso internazionale quando si trasferrì in Olanda. Classe '96, è un esterno versalitile dalle grande qualità. In passato fu attenzionato addirittura da Manchester United, Chelsea e Tottenham Hotspur, ma l'Ajax nonostante mille problemi riuscì a prelevarlo. Ha ancora due anni di contratto con i biancorossi ed una valutazione di 800mila euro.