Gironi e calendari di Serie C: tutte le novità

Bisognerà attendere lunedì per conoscere il girone di appartenenza del Pescara, anche se molti indizi – dato il criterio geografico orizzontale scelto dalla Lega – portano a pensare ad un inserimento dei biancazzurri nel raggruppamento B. Nella rovente estate del calcio di terza serie, la Lega Pro ha infatti deciso di spostare il direttivo, originariamente previsto per ieri mattina, a lunedì, sempre in mattinata. Alla base di questa decisione la necessità di aspettare la FIGC, che nella giornata di oggi definirà l’organico del campionato una volta risolte tutte le vicende giudiziarie derivanti dai vari ricorsi proposti dalle società interessate. Finalmente definiti organico e gironi, resta confermato per il tardo pomeriggio di lunedì (ore 19) il sorteggio dei calendari del prossimo campionato di Serie C, in diretta Rai come annunciato dal presidente Francesco Ghirelli. Il numero uno della Lega Pro ha poi confermato che la formula sostanzialmente resta quella della passata stagione, sia per quanto riguarda le promozioni dirette sia per quel che concerne i playoff: accedono al post season le nove squadre di ogni girone a partire dal secondo posto con l’aggiunta della vincente della Coppa Italia di serie C, che torna dopo un anno di pausa.

 Con il comunicato n. 64/L, intanto, la Lega ha ufficializzato l'esclusione della società Alma Juventus Fano 1906 dalla graduatoria da utilizzare ai fini della integrazione dei cinque posti disponibili nell’organico del Campionato Serie C 2021/2022 e reso noto che nella stessa, nell’ordine, hanno diritto ad essere incluse Latina Calcio 1932, Lucchese 1905, Fidelis Andria 2018, U.S. Pistoiese 1921 e ACN Siena 1904. Con questa situazione, dovrebbe delinearsi un girone B composto con le due abruzzesi Pescara e Teramo insieme a Carrarese, Cesena, Fermana, Fiorenzuola, Grosseto, Gubbio, Imolese, Lucchese, Matelica-Ancona, Modena, Montevarchi, Pontedera, Reggiana, Vis Pesaro, Virtus Entella e Viterbese insieme alle ripescate Lucchese, Pistoiese e Siena. L'unico dubbio è dato dalla separazione tra girone B e girone C delle squadre laziali, con la sola Viterbese nel B e la coppia Latina-Monterosi nel C: se la Lega optasse per non separare le squadre della stessa regione, allora le abruzzesi finirebbero nel difficilissimo raggruppamento meridionale con Latina e Monterosi inserite invece in quello del centro Italia. Il nodo verrà sciolto nell'acceso direttivo di lunedì, anche perchè i club esclusi hanno già annunciato di voler proseguire nella propria battaglia legale. E' il caso ad esempio del Novara di Pavanati (l'imprenditore che lo scorso autunno voleva rilevare il Pescara di Sebastiani), che con una nota ufficiale ha espresso tale determinazione.